Un nuovo standard per dispositivi ad alta velocità

L'interfaccia Universal Serial Bus, lo standard estremamente diffuso per connettere ai computer le periferiche e i dispositivi consumer portatili, come le macchine fotografiche digitali o i lettori multimediali portatili con un'interfaccia bidirezionale a basso costo – risale al 1994, quando un gruppo di sette aziende leader nel settore (Compaq, Dec,
Ibm, Intel, Microsoft, Nec e Nortel) iniziarono a svilupparla per semplificare il collegamento dei dispositivi esterni ai computer e sostituire molti tipi diversi di connettori per Pc e facilitare la configurazione dei software, sia per consentire la comunicazione sia per alimentare un dispositivo.

Usb 2.0 e 3.0
Attualmente, l'Usb 2.0 (Hi-Speed Usb) è utilizzato in più di 10 miliardi di dispositivi in tutto il mondo, e ogni anno questo numero aumenta di circa due o tre miliardi. Tuttavia, la successiva generazione   3.0 (Super-Speed Usb), le cui specifiche furono rese disponibili verso la fine del 2008 e che ècompatibile con la versione precedente Usb 2.0, non si è neanche lontanamente avvicinata a simili livelli di penetrazione di mercato. Ora, oltre all'Usb 3.0, nel reame delle prestazioni elevate arriva Thunderbolt, sviluppata dai giganti Apple e Intel. Sebbene sembri voler diventare una concorrente dell'Usb, ci sono ottime probabilità che i due standard coesistano. Sicuramente, Intel sta proponendo Thunderbolt come strumento complementare al protocollo Usb (al cui sviluppo ha personalmente partecipato), ma adatto a soddisfare le necessità dei
dispositivi che richiedono prestazioni più elevate.

Più veloce, più potente e più sottile
Mentre l'Usb 2.0 fornisce una velocità di trasferimento dati di 480 Mbit/s e l'Usb 3.0 fornisce circa dieci volte questa velocitàa 4.7 Gbit/s, il nuovo arrivato sulla piazza – Thunderbolt – è progettato per offrire velocità persino più elevate, fino a 10-10 Gbit/s. Questa velocità di trasferimento significa che un filmato ad alta definizione da 25 GByte può essere trasferito in circa 30 secondi, invece dei 60-75 secondi richiesti dall'Usb 3.0. Si prevede che Thunderbolt supporti i dispositivi che possono sfruttare I/O molto veloci, inclusi i dispositivi di memoria ad alta velocità, come array Raid, dispositivi multimediali di ricezione e visualizzazione ad alta definizione e box di espansione Pci Express (PCIe) per laptop. Oltre ad avere elevate capacità di trasmissione dati, Thunderbolt è anche in grado di fornire alimentazione fino a 10 W, più del doppio di quella offerta dall'Usb 3.0. Il nuovo standard offre anche un'interconnessione più piccola e snella rispetto all'Usb: si basa fisicamente ed elettricamente sul connettore Mini-DisplayPort della Apple e questo lo rende molto adatto a dispositivi come notebook, netbook e tablet ultrasottili.

Rame, connettore, cavo e regolatore
Thunderbolt è un'interfaccia dati seriale a base di rame. La specifica combina due protocolli: Pci Express (PCIe) e DisplayPort, e questo significa che i segnali di visualizzazione e i dati bidirezionali simultanei possono essere portati da un singolo cavo. Una singola porta Thunderbolt può anche supportare hub, collegare a margherita fino sette dispositivi e supportare fino a due display con DisplayPort, che offre supporto display HD con una risoluzione fi no a 2560x1440-pixel, e otto canali audio HD.
Il connettore Thunderbolt ha cinque cavi, uno per la gestione e due coppie unidirezionali, ognuna delle quali include una corsia di ingresso e una di uscita, che formano due canali full duplex, tutti bidirezionali. Il cavo attivo di Thunderbolt include i chip driver all'interno dei connettori. I regolatori sull'host e sulle periferiche eseguono il multiplexing dei dati dai due protocolli allo strato di trasporto e il successivo demultiplexing a destinazione, consentendo di supportare vari dispositivi contemporaneamente. Questo rende il sistema, a monte del driver, compatibile con l'hardware del DisplayPort esistente. Sono anche supportati, senza alcuna perdita di funzionalità, gli adattatori del Mini-DisplayPort per Dvi, dual-link Dvi, Hdmi e Vga.

Potenziale di mercato e costi futuri
Sebbene Apple sia attualmente l'unico fornitore di computer con porte Thunderbolt, ovviamente il suo potere di mercato nei mercati dei beni di consumo e dei computer comporta il fatto che l'interfaccia abbia una notevole base di utenti. Apple ha aggiunto Thunderbolt, oltre alle porte Usb, sui suoi MacBook Air, MacBook Pro, iMac e Mac mini. Ci sono anche altre aziende leader che hanno dichiarato la loro intenzione di lanciare prodotti che integrino Thunderbolt.
Queste includono la Sony, che ha recentemente annunciato
che alcuni nuovi laptop Vaio potrebbero contenere Thunderbolt, o perlomeno una variante compatibile di quella tecnologia.
Come sempre, uno dei punti critici per l'accettazione di mercato È il costo. Un cavo Usb ad alta velocità costa circa 1 dollaro e mezzo, il chipset meno di un dollaro e un cavo Usb SuperSpeed circa 4 dollari e mezzo. I cavi Thunderbolt, invece, al momento costano circa 49 dollari, più di dieci volte il costo di un cavo Usb SuperSpeed. Al momento della stesura di questo articolo, Intel non ha ancora parlato di prezzi per il regolatore Thunderbolt, ma ha già in
programma di vendere il chipset a un prezzo inferiore quest'anno.
Naturalmente le cose possono cambiare, di solito più velocemente di quanto ci si aspetti, ma sembra che l'Usb 2.0 abbia ancora una lunga vita davanti a sè. Thunderbolt potrebbe offrire una larghezza di banda doppia o addirittura 20 volte quella dell'Usb 3.0 o 2.0, rispettivamente, ma gli utenti ne avranno veramente bisogno per la maggior parte delle applicazioni? Potremmo trovarci davanti all'ormai usuale situazione in cui si aspetterà che il prezzo scenda fino a un livello più accessibile.

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