Incontri tecnologici ravvicinati

Una due giorni ormai votata alla tradizione per i-tronik, un momento di approfondimento e presentazione di soluzioni che – per il terzo anno ormai – caratterizza la chiusura del periodo invernale. Seguendo un successo di pubblico già consolidato nelle due precedenti edizioni infatti, anche quest’anno Michele Mattei, Stefano Germani e tutto lo staff di i-tronik hanno dato il via il 15 e 16 di marzo alla terza edizione dello workshop aziendale. Un evento diviso in due parti: due mattinate dedicate ad approfondimenti tematici tecnici e due pomeriggi presso la sede i-tronik per valutare di persona strumenti, macchine e dispositivi che fanno parte del grande catalogo dell’azienda veneta. Molti i visitatori e numerose le presenze straniere che hanno movimentato le giornate, a riprova che i-tronik rappresenta per l’Italia una vetrina privilegiata di marchi e soluzioni soprattutto provenienti dall’estero, ma non solo.

Seminari mattutini
Le due giornate, come si è detto, sono state introdotte da relazioni di approfondimento tecnico e da presentazione di soluzioni tecnologiche innovative da parte delle numerose aziende rappresentate da i-tronik. È stato un momento importante, che ha avuto lo scopo di illustrare nella teoria, ma anche avvalendosi di materiale di approfondimento multimediale, tecnologie particolari, spesso non conosciute nei dettagli. Numerosi sono stati i temi trattati, inaugurati da un preciso e competente intervento di Jonathan Lin di TRI (Test Research, Inc.), che ha illustrato i più recenti passi compiuti in un settore così delicato e strategico a livello produttivo come quello dell’ispezione ottica. Un esempio di competenza corroborato naturalmente da dati importanti: TRI fornisce infatti sistemi AOI addirittura agli stabilimenti di Apple, in particolare nei settori produttivi di iPod, iPhone e iPad. Le strategie di TRI sono in Europa rivolte principalmente al mercati italiano e tedesco, a riprova dell’importanza strategica del nostro Paese nel panorama continentale della produzione elettronica. Nonostante l’accordo di distribuzione con i-tronik sia stato siglato relativamente da poco, la decina di macchine già vendute dimostra quanto le strategie di TRI siano state fino a questo momento lungimiranti.La mattinata è proseguita con puntuali interventi sulla saldatura selettiva (J. Elbert - Inertec) e sulle problematiche dei test nelle camere climatiche (da parte di F. Burkert di Binder). Naturalmente non potevano mancare interventi sulle macchine Essemtec di assemblaggio Smd (M. Hermann) e sulla tecnologia vapor phase, riprese, come vedremo, nelle presentazioni pratiche del pomeriggio. Quest’ultimo intervento è stato in realtà l’approfondimento di un tema già ampiamente trattato nel corso della precedente edizione del wokshop, approfondimento che quest’anno ha affrontato un tema importante come quello della saldatura senza ossigeno, con risparmi energetici fino all’80% del totale.  La mattinata si è conclusa con l’unico intervento in italiano della da parte dell’esperto di Henkel, G. Caramella, che ha presentato le tecnologie che stanno alla base dei più importanti materiali di consumo utilizzati nel settore della produzione elettronica, dai flussanti alle colle conduttive. Prodotti che – sebbene meno “evidenti” – rappresentano nel settore della produzione elettronica uno dei capitoli più importanti e in maggiore evoluzione.

Esperienze pratiche pomeridiane
Le giornate di i-tronik hanno trovato il loro più importante fulcro nell’esposizione diretta dei prodotti distribuiti da i-tronik presso la sede dell’azienda. Uno spazio vastissimo, in cui fra pick&place, forni vapor phase e saldatrici sono state illustrate dai tecnici di i-tronik praticamente tutte le macchine che compongono una moderna linea di produzione elettronica. Occasione importante di toccare con mano una novità – almeno per l’Italia - nell’ambito dei sistemi pick&place è stata ad esempio l’installazione di una p&p Cobra della svizzera Essemtec presso l’area d’esposizione. Come ben si sa si tratta di una p&p a otto assi con una velocità massima di 20.000 cph, dedicata alle linee di produzione più avanzate, sorella maggiore del modello Paraquda per utilizzi stand alone, modello questo di cui abbiamo avuto occasione più volte di parlare nelle pagine della rivista. A supporto della parte tecnica affrontata nella mattinata, i tecnici di IBL – aiutati naturalmente dallo staff di i-tronik che per tutta la giornata ha seguito in modo competente e preciso i tanti invitati presenti – hanno presentato direttamente il forno vapor phase in-line BLC609i, con una serie di presentazioni sul campo che hanno confermato la validità del processo di saldatura fase vapore. Altra macchina molto interessante illustrata in occasione della due giorni padovana è stata la saldatrice selettiva ELS3.3 di Inertec, disponibile naturalmente nelle sue versioni batch e in-line. Si tratta di una macchina capace di gestire le doppie minionde per usi simultanei o individuali, con la possibilità di saldare componenti smd a distanze di 1 mm uno dall’altro. La macchina, come è stato mostrato dai tecnici presenti, è espandibile aggiungendo un collegamento Smema, oppure personalizzandola con svariate opzioni fornite dalla Soldercom: dai sistemi di carico e scarico ai preriscaldi del lato superiore dei pcb, dal convogliatore di ritorno ai sistemi di raffreddamento. Moltissime, naturalmente, sono state le presentazioni di prodotti distribuiti da i-tronik, dai materiali di consumo alle macchine per lavaggio per diversi utilizzi (Stenciclean, Uniclean, Fluxclean, ecc.), dalle soluzioni per la scontornatura alle camere climatiche. Come sempre i tecnici dell’azienda padovana hanno poi presentato e illustrato un articolo che rappresenta ormai un vero cavallo di battaglia dell’azienda: parliamo naturalmente dell’armadio iStorage, da tempo punto di riferimento nel campo dei magazzini automatici modulari. Come sempre il workshop di i-tronik è stato anche quest’anno un momento denso di eventi, importante non solo per gli operatori del settore, ma anche per chi volesse approfondire la conoscenza di un’azienda che, come è stato detto all’inizio, copre praticamente tutte le fasi della lavorazione elettronica, con competenza tecnica, rapidità d’intervento e un’esperienza tecnologica ormai frutto di anni di presenza sul mercato.

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