Filtri a bassa dispersione per applicazioni medicali

Il crescente numero di apparecchi elettronici e la loro interazione fanno sì che, oggi più che mai, i filtri Emc ricoprano un'importanza sempre maggiore. Essi sono necessari non solo per rispettare i limiti imposti alle apparecchiature Emc (interferenza irradiata), ma anche per garantire il funzionamento affidabile delle apparecchiature stesse in condizioni difficili. Questo significa, inoltre, protezione dalle interferenze con altre apparecchiature e con la linea di alimentazione (perturbazioni). Un'affidabile protezione Emc contribuisce in modo significativo a garantire la disponibilità della macchina. I filtri a due linee della serie SIFI prodotti da TDK-EPC sono attualmente utilizzati con successo nelle più svariate applicazioni. Grazie ai nuovi materiali cui si è fatto ricorso, le dimensioni della nuova serie di filtri SIFI sono state ulteriormente ridotte rispetto ai tipi precedenti, pur mantenendo la stessa capacità. Inoltre, i miglioramenti costruttivi hanno portato a una riduzione dei costi.

Il concetto modulare
Sono oggi disponibili tre nuove famiglie, SIFI-F, SIFI-G e SIFI-H, sviluppate come filtri modulari standard per sistemi monofase (2 linee) con diverse caratteristiche di attenuazione. Le nuove famiglie di filtri SIFI si differenziano principalmente per le proprietà di attenuazione e per le dimensioni. Il filtro SIFI-F è quello di dimensioni più piccole e copre la gamma dei requisiti normali per quanto riguarda la soppressione d'interferenza. Anche uno spazio limitato è solitamente sufficiente per il filtro SIFI-F, poiché la versione a 10 A, compresi i terminali e le clip di fissaggio, ha un ingombro di soli 60 x 60 mm2. Il filtro SIFI-G è consigliato anche nel caso di requisiti più elevati in termini di proprietà di attenuazione. In particolare a frequenze inferiori a 1 MHz, esso offre una migliore perdita d'inserzione asimmetrica rispetto al SIFI-F. Se la perdita d'inserzione del filtro SIFI-G non è sufficiente, può essere utilizzato il SIFI-H. Si tratta di un filtro a due stadi con la perdita d'inserimento più elevata. A partire da un minimo di circa 0,1 MHz fino a circa 50 MHz, esso riduce in modo affidabile le tensioni d'interferenza simmetriche e asimmetriche condotte. A seconda della fonte d'interferenza, questo consente requisiti elevati, quali i limiti della classe C1 secondo la norma EN 61800-3 (2004) per tensioni di disturbo condotte da rispettare anche in caso di fonti d'interferenza particolarmente forti. Una volta scelta la famiglia SIFI adatta (F, G o H) in base ai requisiti di attenuazione, occorre prendere in considerazione la corrente di dispersione. Tutti i nuovi filtri SIFI sono disponibili sia nella versione standard, sia in quella per uso medicale. La versione standard ha, a seconda del tipo, una corrente di dispersione compresa tra 0,5 e 3,5 mA. Nella versione per tecnologia medicale, la corrente di dispersione è stata limitata a un massimo di 0,002 mA, come imposto dai rigorosi limiti applicati in questo settore. Per quanto riguarda la corrente nominale, sono disponibili filtri con valori compresi tra 3 e 36 A. La tensione nominale è di 250 V CC/CA per tutti i tipi. L'ottimizzazione dei componenti utilizzati consente di aumentare la temperatura ambiente massima fino a 100 °C, corrispondente alla categoria climatica 25/100/21 della norma IEC 60068-1. Questo comporta una riduzione della corrente di utilizzo, e quindi un miglioramento, alle temperature più elevate. La gamma SIFI completa è stata naturalmente approvata da UL, cUL e Enec. Questo facilita l'approvazione del prodotto finale per i mercati nordamericani ed europei. I collegamenti utilizzati per i filtri SIFI-G e H sono connettori piatti fino a 16 A e adattatori filettati a partire da 20 A. Il filtro SIFI-F presenta connettori piatti fino a 20 A e adattatori filettati a partire da 25 A.

Un'ampia gamma di applicazioni medicali
La versione medicale viene utilizzata ovunque la corrente di dispersione debba essere mantenuta a livelli bassi. Può essere il caso di apparecchio a raggi X, tomografi computerizzati, apparecchiature diagnostiche a ultrasuoni ed altre ancora. Una Emc efficace e affidabile è particolarmente importante nell'ambito delle attrezzature medicali, dato che i pazienti entrano a stretto contatto con le apparecchiature diagnostiche. Di conseguenza, le correnti di dispersione devono essere mantenute basse e occorre evitare guasti alle apparecchiature, soprattutto nei sistemi di supporto alla vita. La versione SIFI per uso medicale può essere utilizzata anche in altre applicazioni dove la corrente di dispersione deve essere limitata, ad esempio quando si utilizza un interruttore differenziale. Le versioni standard del filtro SIFI sono utilizzate in quasi tutti i settori dell'elettronica industriale, sia nelle applicazioni CA, sia in quelle CC. Grazie alle elevate prestazioni e alle dimensioni compatte, i filtri SIFI vengono incorporati all'interno di apparecchi di saldatura, strumenti di misura, sistemi di controllo macchine, nonché attrezzature per il fitness e apparecchiature di telecomunicazione. Essi si sono dimostrati più volte validi anche in alimentatori per piccoli macchinari, quadri elettrici e impianti di ventilazione. Vengono inoltre utilizzati sempre con maggiore frequenza anche negli inverter solari.

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