Sia che si tratti di convertitori di frequenza, alimentatori o di caricabatteria, i nuovi sviluppi nel settore dell'elettronica di potenza sono caratterizzati dalla necessità di ridurre i costi. Nel contempo ogni nuova generazione di caricabatteria deve presentare un'efficienza, una funzionalità e una praticità di manutenzione sempre migliori. Per potere tradurre in pratica tutti questi requisiti, sono necessarie varie misure. Dove in precedenza oltre alla scheda di potenza doveva essere installato anche un circuito di controllo o segnale, spesso oggi è presente un unico modulo che riunisce tutte le funzioni. Il progettista elettronico cerca inoltre di evitare cablaggi aggiuntivi. Nella fase di montaggio i conduttori di potenza confezionati con capocorda ad anello, guide e bulloni filettati inseriti a pressione sul circuito stampato si rivelano costosi e fonte di possibili guasti. Le barre conduttrici e i profili della barra bus incrementano ulteriormente i costi di produzione. Per evitare questi svantaggi, oltre alla tecnologia multi-layer, si ricorre oggi a circuiti stampati con nuclei in rame massiccio, in cui vengono incorporati elementi parzialmente profilati del tipo a barra conduttrice di rame massiccio in resina epossidica. In questo modo i circuiti stampati possono sostenere correnti fino a circa 150 A. Con i circuiti stampati wire written possono essere conseguiti valori di potenza comparabili.
La connessione più adatta
Le connessioni a circuito stampato della serie Combicon Power di Phoenix Contact si prestano in modo ottimale ad essere utilizzate nelle condizioni descritte. Grazie all'ampia disponibilità di versioni, per ogni applicazione è disponibile la soluzione adatta. La connessione dei conduttori può essere effettuata mediante la classica soluzione a vite o per mezzo di una soluzione a molla "push-in". Mediante morsetti e connettori per circuiti stampati possono essere trasmesse correnti fino a 125 A. La sezione di conduttore massima è di 35 mm2. I connettori di potenza della serie Combicon Power offrono una soluzione per correnti fino a 76 A e sezioni di conduttore fino a 16 mm2 per qualsiasi applicazione. Oltre ad uscite per circuito stampato protette dai contatti accidentali, la serie di connettori comprende anche morsetti passaparete con collegamento alla schermatura e fermacavo. In caso di guasto, la scheda può essere sostituita rapidamente con la massima facilità. Il sistema modulare a innesto permette inoltre una serie di applicazioni speciali. Se per esempio due schede di potenza devono essere collegate tra loro o se è necessario un collegamento cavo-cavo, è possibile ricorrere alle versioni a IC o IPC.
Nuova forza della molla e morsetti collaudati
La serie di connettori Combicon Power comprende anche la connessione a molla "push-in" Spc (Spring Power Combicon). Base dei nuovi componenti è la molla “push-in", che consente un cablaggio semplice e quindi un notevole risparmio di tempo. Nella procedura a innesto diretto, sulle spine Spc possono essere collegati conduttori con sezioni da 0,75 a 16 mm2 con un'applicazione di forza limitata. Inoltre le spine Spc sono contraddistinte dalle stesse caratteristiche presenti anche nei componenti della serie di prodotti PC con connessione a vite. Per esempio tutte le versioni SPC offrono, oltre alla possibilità di trasmettere correnti fino a 76 A, l'omologazione illimitata fino a 600 V nello user group industria C. L'omologazione delle apparecchiature viene così notevolmente semplificata e accelerata. Tutti i componenti Combicon Power sono caratterizzati da un elevato grado di sicurezza e affidabilità. Sui contatti le molle di ritenzione in acciaio integrate provvedono a una trasmissione della corrente sicura tra spina e presa base anche in caso di oscillazioni rilevanti della potenza e della temperatura. In particolare con apparecchiature o impianti esposti a vibrazioni, i componenti con flangia a vite offrono una sicurezza di contatto aggiuntiva. Con i morsetti per circuito stampato Combicon Power è possibile trasmettere sulla scheda correnti fino a 125 A. Per minimizzare la potenza dissipata possono essere connessi conduttori con sezioni fino a 35 mm2. Tutti i morsetti dispongono analogamente di un'omologazione UL fino a 600 V. L'ingombro limitato è una ulteriore caratteristica che contraddistingue in particolare i morsetti per circuito stampato MKDS 5 HV nel passo da 6,35 mm e i morsetti MKDS 10 HV nel passo da 10,16 mm.
