Electroverse ha superato 1 milione di punti di ricarica pubblici in tutto il mondo. La piattaforma targata Octopus Energy, nata per semplificare la vita degli automobilisti elettrici, segna così una nuova pietra miliare nel percorso verso una mobilità più sostenibile. In Italia, gli utenti possono già contare su oltre 65.000 colonnine, pari a più del 90% della rete pubblica nazionale.
Lanciata nel 2020, Electroverse è oggi la più grande app per la ricarica di veicoli elettrici in Europa. È attiva in oltre 40 Paesi, in 20 lingue, e cresce al ritmo di 500 nuovi punti di ricarica al giorno. In Europa copre l’80% delle colonnine disponibili, collaborando con più di 1.200 operatori, tra cui nomi noti come Be Charge, Allego, TotalEnergies e IONITY.
Electroverse: l'app che elimina le barriere alla ricarica elettrica
L’idea alla base è semplice ma potente: “una sola card, una sola app” per accedere a una rete globale, eliminando la frammentazione che spesso scoraggia chi guida elettrico. Electroverse è compatibile con Apple CarPlay e Android Auto, offre un pianificatore di percorso integrato e, per chi è cliente Octopus Energy, consente anche di legare i consumi della ricarica pubblica alla bolletta domestica.
Il successo della piattaforma va di pari passo con la crescita globale del gruppo Octopus Energy, che ha appena superato i 10 milioni di clienti retail nel mondo. In Italia, l’azienda ha conquistato mezzo milione di utenze in meno di tre anni.
«Con oltre un milione di colonnine connesse, stiamo rendendo più semplice che mai ricaricare ovunque ci si trovi», ha dichiarato Matt Davies, Director di Electroverse. «È fantastico vedere come la fiducia degli automobilisti cresca di pari passo con l’espansione della rete».
Innovazione smart: quando ricaricare costa meno
Non è solo questione di quantità: Electroverse si distingue anche per l’innovazione nei servizi. Un esempio è la funzione “Plunge Pricing”, che abbassa i costi di ricarica nei momenti in cui l’energia rinnovabile è abbondante. Un incentivo concreto per promuovere comportamenti sostenibili e intelligenti.
Inoltre, l’azienda offre soluzioni pensate per le imprese, come il programma di salary sacrifice, che permette ai dipendenti di ricaricare l’auto aziendale con una rata fissa mensile, trattenuta direttamente dalla busta paga. Un modo per avvicinare anche il mondo del lavoro alla mobilità green.
L’Italia è protagonista nella rete globale
L’espansione internazionale continua: dalla Corea del Sud alla Thailandia, passando per La Réunion, Octopus Energy sta portando Electroverse in ogni angolo del pianeta. Ma il mercato italiano resta centrale. Come sottolinea Giorgio Tomassetti, ceo di Octopus Energy in Italia, «Electroverse semplifica enormemente l’esperienza dei proprietari di auto elettriche, offrendo accesso comodo e capillare a migliaia di colonnine pubbliche e garantendo il miglior prezzo possibile, senza alcun ricarico nei costi».
Una promessa mantenuta: oggi in Italia Electroverse è presente con 65.000 punti di ricarica, distribuiti tra 60 diversi partner. Un’infrastruttura robusta che si traduce in maggiore serenità per chi ha scelto l’elettrico e vuole muoversi senza pensieri.
Con numeri in continua crescita e un approccio orientato all’utente, Electroverse si conferma come uno degli attori chiave della transizione energetica. Un milione di colonnine non è un traguardo: è solo l’inizio.
