Un progetto dedicato alle memorie

Presente sul mercato fin dai primi anni 70, quando fu fondata l'omonima società di distribuzione di componenti elettronici, Comprel attuò una prima diversificazione intorno alla metà degli anni 80 con l'ingresso nel mercato informatico, mettendo così le basi per la nascita di Esprinet, oggi il numero uno in Italia tra i distributori di Information Technology, avvenuta nel 2000 in seguito alla fusione con Celomax. Nacque così la struttura Industrial Division di Esprinet dedicata al mercato dei componenti elettronici e nel 2003 le attività di commercializzazione di componenti elettronici e prodotti informatici per il mercato industriale, furono scorporate in una nuova società, con la volontà di rilanciare lo storico marchio Comprel.

Innovazione e consolidamento

Come ha spiegato Michele Busnelli, Managing Director della società, in occasione di un recente incontro con la stampa, oggi Comprel rappresenta all'interno di Esprinet la struttura dedicata a promuovere prodotti ad elevato contenuto tecnologico, rappresentando costruttori leader nel settore, focalizzandosi su contratti in esclusiva o comunque orientati alla protezione dell'attività di design-in. La società, che nel corso degli anni è cresciuta in modo consistente anche grazie a una serie di acquisizioni sinergiche (Compel nella connessione, Skylab nella visualizzazione e Italwest nell'elettronica di potenza) è strutturata in aree di business dedicate ai semiconduttori, a connettori, passivi ed elettromeccanici, e nell'ottica di offrire a un mercato come quello italiano, fatto per lo più di integratori, ai sottosistemi. Le strategie commerciali, come ha spiegato sempre Busnelli, si basano su tre pilastri: "disporre di un'offerta di prodotto a 360° pur rimanendo focalizzati sul brand e sul prodotto innovativo, cercando sempre di creare e stimolare la domanda; focalizzarsi sull'innovazione, utilizzando Internet come strumento per promuovere al meglio i prodotti; puntare sul consolidamento, anche attraverso una serie di acquisizioni, con l'obiettivo di raggiungere in un paio d'anni la cifra record di 100 milioni di euro".

Le memorie per differenziarsi

In questo contesto si inserisce perfettamente il nuovo progetto dedicato alle memorie che, come ha spiegato Salvatore Vento, Memory Business Supervisor di Esprinet Italy, pone oggi Comprel in una posizione totalmente differente da quella dei competitor. Un progetto che punta ad un ambizioso obiettivo: "Vogliamo diventare l'indiscusso numero uno nel comparto dei prodotti di memoria, riunendo le attività di un team dedicato in Comprel, con le innumerevoli opportunità offerte dall'appartenenza al leader della distribuzione italiana" ha puntualizzato Vento. Per far questo il gruppo Esprinet intende guardare al mondo delle memorie in maniera "trasversale", attraverso la figura di un Supervisore capace di conciliare le esigenze della verticalizzazione delle singole Business Unit aziendali con quelle di una categoria di prodotti che, invece, è sempre stata e si sta dimostrando sempre di più "generalista", come dimostra il ruolo assunto ad esempio dalla tecnologia flash, che ha registrato negli ultimi anni una notevolissima espansione. La strategia attuata dal gruppo per diventare un riferimento nel mercato per i prodotti di memoria prevede diverse azioni: avere il portafoglio di prodotti più completo del mercato italiano; assistere i partner dimostrando flessibilità e attenzione alle esigenze individuali; sviluppare servizi a valore aggiunto, soprattutto per i prodotti basati su tecnologia flash; sviluppare un micro-sito o un sito dedicato al mondo delle memorie Dram e Flash.

Una strategia basata sul servizio

All'interno del gruppo Esprinet, Comprel, che negli ultimi anni ha gestito il business delle memorie per l'intero gruppo, e che mantiene, grazie all'attività nel mercato industriale, un approccio consulenziale al cliente, si orienterà in due direzioni: la distribuzione in volume e la fornitura di servizi a valore aggiunto. Comprel svilupperà la sua attività, verso due direzioni opposte, conciliando il business ad alto volume e bassa profittabilità tipico della sub-distribuzione e del canale trading, con quello dei prodotti industriali personalizzati e delle soluzioni, caratterizzato da un maggior ritorno. Anche Esprinet rimarrà fedele al proprio modello di business, fortemente orientato al Web, non trascurando la grande distribuzione, a cui verranno offerti i prodotti di memoria in un contesto di servizi e i Cash & Carry, canale privilegiato per i piccoli rivenditori. Elemento comune alla strategia rimane il contatto diretto con la clientela, attraverso un team dedicato al prodotto e uno staff di persone che sempre più saranno in grado di offrire supporto pre e post vendita. Inoltre, già entro la fine dell'anno Comprel sarà in grado di offrire un'ampia gamma di servizi a valore aggiunto in-house (già oggi disponibili su richiesta in modalità outsourcing), tra cui: bundling Hw + Sw, personalizzazione, caricamento dati e duplicazione, packaging in blister o confezioni personalizzate. "Già dall'inizio dell'anno Comprel ha già stretto collaborazioni con aziende capaci di supportarci nella nostra nuova politica orientata ai servizi, e che nel corso dei prossimi mesi ci vedranno impegnati nell'organizzare una nostra struttura interna, condizione necessaria per poter incontrare le richieste di prodotti personalizzati in basse quantità" è il commento di Vento.

Un'offerta più che completa

Presso il gruppo, all'interno della business unit memorie, sarà disponibile una tra le più vaste offerte del mercato che comprende: memorie Dram generiche, over-clocking e a range esteso per applicazioni industriali, Flash Card, Card Reader, Usb Pen Drive, Disk On Module, Ssd. Come spiega ancora Vento: "Ai macro gruppi Dram & Flash, abbiamo voluto aggiungere due prodotti che, pur non facendo parte del mondo memorie, incontrano la filosofia di distribuzione di Comprel. Si tratta di Yoggie, un prodotto che pur presentandosi fisicamente sotto le mentite spoglie di una Pen Drive, nasconde un computer equipaggiato per difendere da ogni attacco i Personal computer, e di Mnemonick Mobile, una soluzione software che per sua natura nasce e si presta ad essere venduta in combinata con delle soluzioni flash". Tra i marchi proposti dalla nuova divisione, tutti di assoluto rilievo, anche quello di Patriot Memory, che attraverso Comprel fa il suo ingresso nel mercato italiano, e quello di Qimonda, attraverso la distribuzione dei prodotti a marchio Aneon.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome