Solvay amplia l’offerta di fluoroelastomeri

Solvay ha lanciato Tecnoflon SHP, una nuova linea di perfluoroelastomeri totalmente fluorurati (FFKM) che amplia l'offerta dell'azienda per gli ambienti industriali difficili.

Le applicazioni tipiche comprendono O-ring, guarnizioni e flange per una maggiore sicurezza e durata nelle condizioni operative più severe, per raggiungere gli obiettivi di "tenuta a vita" (ad esempio, nelle apparecchiature di esplorazione o raffineria di difficile manutenzione). Le nuove gomme FFKM soddisfano anche i requisiti dei componenti progettati per i processi sub-fab dei semiconduttori.

"Esiste un numero crescente di processi industriali in cui gli operatori cercano di ridurre al minimo la necessità di manutenzione e di migliorare la sicurezza", afferma Andrew Lau, Senior Executive Vice President di Solvay Materials. "I componenti, come le guarnizioni e le valvole, sono esposti a sostanze chimiche aggressive e a temperature di esercizio elevate, ma non richiedono livelli di metallo bassissimi, come invece garantiscono i nostri prodotti Tecnoflon PFR. La superiore resistenza termica e chimica delle nostre nuove gomme Tecnoflon SHP apre il potenziale per applicazioni impegnative e a bassa manutenzione, che possono consentire miglioramenti significativi nella progettazione e nell'automazione di molti processi sofisticati, ad esempio nell'ingegneria chimica, nella fabbricazione di semiconduttori e nell'industria petrolifera e del gas".

I nuovi prodotti Tecnoflon SHP di Solvay combinano le classiche prestazioni dell'FFKM con proprietà uniche, adatte ad ambienti particolarmente difficili. I singoli gradi sono in grado di soddisfare requisiti termici estremi di stabilità al calore fino a 315°C e di flessibilità al freddo fino a -30°C. Con una delle migliori resistenze della categoria tra tutti gli elastomeri ai fluidi e ai prodotti chimici utilizzati nell'industria petrolifera e del gas e nei processi chimici, essi forniscono anche la forza meccanica e la resilienza per i componenti in grado di sostenere pressioni più elevate. Ciò può essere utile per proteggere le persone e le apparecchiature dalla fuoriuscita di sostanze chimiche aggressive.

La maggior parte dei gradi Tecnoflon SHP è già in commercio in tutto il mondo, richiedendo brevi cicli di polimerizzazione, da 150°C a 180°C, e 24 ore al massimo di post-polimerizzazione nei comuni forni a circolazione d'aria.

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