Sensore ottico Cmos per sistemi Adas

Con una sempre maggior attenzione ai problemi della sicurezza stradale, l’importanza dei sistemi di assistenza avanzata alla guida è in costante aumento, ed è destinata a crescere ulteriormente in vista dei previsti sviluppi legati ai veicoli a guida autonoma. Toshiba prevede una triplicazione del mercato dei sensori Cmos automobilistici da oggi al 2020 e in quest’ottica, come spiegato da Armin Derpmanns, General Manager of Business Development di Toshiba, in un recente press summit europeo, la società giapponese continuerà a sviluppare la propria linea di sensori ottici Cmos automobilistici per soddisfare appieno i requisiti di questo mercato in espansione. Toshiba ha infatti presentato un nuovo sensore ottico Cmos da 2 megapixel per fotocamere destinate ad applicazioni automobilistiche, il primo sensore disponibile sul mercato con funzione integrata per la riduzione dello sfarfallio dei Led. Il nuovo sensore CSA02M00PB da 2 MP è dotato di un circuito originale sviluppato Toshiba per minimizzare lo sfarfallio causato dalle sorgenti luminose a Led che emettono luce a impulsi. Nel rilevamento dei segnali e dei semafori a Led attraverso i comuni sensori ottici Cmos, le immagini prodotte presentano spesso un tremolio che impedisce ai sensori di funzionare correttamente. Il nuovo sensore Toshiba riduce questo sfarfallio e garantisce immagini nitide e una rivelazione più rapida e precisa.

Elevato range dinamico e processo Bsi
Questo sensore da 1/2,7 pollici comprende il sistema Toshiba Hdr (High Dynamic Range) di nuova generazione e il processo Bsi con pixel da 3,0 µm, che insieme sono in grado di registrare immagini di elevata precisione. Il sistema Toshiba Hdr di nuova generazione utilizza il metodo proprietario a singolo fotogramma per ottenere immagini nitide, prive di punti sbiaditi o sgranati, tipici delle condizioni di luminosità con elevato contrasto. Il processo Bsi, adattato per la prima volta da Toshiba alla tecnologia dei sensori ottici automobilistici, permette di scattare fotografie più chiare dalla migliore qualità grafica, anche in condizioni di scarsa illuminazione. Il nuovo sensore integra funzioni per soddisfare i requisiti Asil (Automotive Safety Integrity Level), intesi a proteggere la vita delle persone, e supporta il rilevamento dei guasti, il contrassegno dei rapporti e il controllo dei veicoli. È anche conforme allo standard Aec-Q100 (livello 2) ed è adatto sia per realizzare fotocamere di rivelazione front-end per sistemi Adas che per sviluppare nuovi apparati di visualizzazione, come e-Mirror e Camera Monitor System. Il sensore supporta due modalità di esposizione Hdr: la condizione 1 ha due diversi tempi di esposizione per fotogramma e la condizione 2 ha tre tempi di esposizione per fotogramma. La condizione 1 supporta una velocità massima di 60 fps, mentre la condizione 2 offre una velocità di 45 fps. Sono possibili risoluzioni in uscita fino a 1928 x 1064 su una gamma dinamica fino a 120 dB. Con un contenitore Pbga di soli 9 x 9 mm, supporta tensioni di alimentazione analogiche da 2,8 V e tensioni di alimentazione digitali da 1,2 V.

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