In tutti i settori applicativi dell'elettronica, oggi gli alimentatori devono soddisfare una serie di requisiti molto più stringenti rispetto al passato. Fornire energia ai sistemi elettronici è divenuto infatti un compito molto complesso, per l'effetto combinato di due fattori: da un lato le caratteristiche dei moderni carichi digitali, spesso caratterizzati da profili di corrente e tensione molto particolari; dall'altro l'imperativo del risparmio energetico, che può richiedere anche funzioni di correzione elettronica del fattore di potenza. L'obiettivo della riduzione dei consumi non viene perseguito solo ai fini di una maggiore sostenibilità ambientale ma anche per altri importanti motivi: ad esempio aumentare l'autonomia dei sistemi portatili o - nel caso di grandi infrastrutture come i data center - ridurre la dissipazione di calore e tagliare la bolletta elettrica. Per queste ragioni, nell'ultimo decennio l'efficienza di conversione degli alimentatori è salita dal 75-80% al 90-94%. Naturalmente i requisiti legati alla gestione dell'energia si sommano ai vincoli dimensionali (soprattutto nel caso dei sistemi portatili) e alla necessità di contenere i costi. Ne consegue che il moderno alimentatore è un sottosistema piuttosto sofisticato, caratterizzato da un elevato contenuto tecnologico, dalle cui prestazioni spesso dipende la competitività di un intero sistema elettronico molto più costoso.
Make or buy?
A fronte di queste criticità, un numero crescente di aziende elettroniche sceglie oggi di acquistare alimentatori completi già pronti per l'uso, anziché provvedere a progettarli e fabbricarli in proprio. Questa scelta, che naturalmente non è applicabile ai casi in cui i requisiti di alimentazione siano molto particolari o personalizzati, offre numerosi vantaggi sul piano tecnico e gestionale. L'utilizzatore ha infatti la certezza di poter integrare nel proprio sistema un alimentatore allo “stato dell'arte”, progettato e costruito da un fornitore specializzato che dispone di risorse dedicate esclusivamente a questa attività. Inoltre dal punto di vista organizzativo il modulo di alimentazione può essere gestito come un singolo componente, mentre al contrario per costruire l'alimentatore “in casa” l'azienda dovrebbe accollarsi la gestione di decine e decine di componenti - con tutti i problemi e i costi che ne conseguono: quantità minime d'ordine, stoccaggio a magazzino, gestione amministrativa e così via.
La fase di selezione
Per le aziende che scelgono di acquistare moduli di alimentazione pronti per l'uso, la principale criticità riguarda la fase di selezione del prodotto più adatto. Ovviamente i moduli di alimentazione non sono tutti uguali; anzi, come si è detto, l'alimentatore è oggi un sottosistema sofisticato ad alto contenuto tecnologico, pertanto i parametri tecnici da valutare sono moltissimi. All'aspetto tecnico della scelta - che determina l'integrazione ottimale dell'alimentatore all'interno del sistema target - si affianca un aspetto di natura gestionale, comprendente vari risvolti: le quantità minime d'ordine fissate dal produttore, i tempi di consegna previsti, la disponibilità di informazioni tecniche complete. Nemmeno i produttori di alimentatori sono tutti uguali.
Il ruolo del distributore
Per tutti questi motivi la scelta del giusto distributore assume un'importanza fondamentale in questo contesto. Il partner incaricato di fornire un sottosistema così importante deve essere in grado di offrire una gamma completa di prodotti qualificati, adatta a soddisfare i requisiti tecnici posti da sistemi molto diversi tra loro. Deve inoltre disporre di personale specializzato nel settore degli alimentatori, capace di comprendere i requisiti posti dal sistema target e di proporre il prodotto più adatto. Ma non basta: il personale tecnico del distributore deve essere in grado anche di valutare le esigenze del cliente per quanto riguarda quantità e tempi di consegna e - a parità di requisiti tecnici del prodotto - deve indirizzarlo verso il produttore meglio in grado di soddisfare queste necessità.
Una gamma completa
Avnet Abacus possiede tutti i requisiti necessari per porsi come interlocutore privilegiato nella scelta e nella fornitura di moduli di alimentazione pronti per l'uso. La sua offerta comprende infatti i prodotti di ben sette società specializzate in questo campo: Emerson, Enpirion, Ericsson, Excelsys, Lineage, Murata Power Solutions, Power-One. Complessivamente, queste aziende realizzano una gamma di prodotti estremamente vasta, adatta a soddisfare - senza compromessi - i requisiti tecnici di tutti i tipi di sistemi. Avnet Abacus dispone inoltre di personale tecnico-commerciale in grado di assistere i clienti nella scelta dell'alimentatore più adatto sotto tutti gli aspetti. Grazie a una notevole esperienza maturata sul campo, anche in applicazioni emergenti come l'illuminazione a Led, Avnet Abacus è in grado di risolvere al meglio i problemi posti dall'alimentazione dei moderni sistemi elettronici ed è già pronta ad accompagnare i propri clienti verso l'adozione delle tecnologie più avanzate, come la “digital power”.
Specialisti nella potenza, e non solo
Avnet Abacus è un distributore di componenti elettronici specializzato in dispositivi di interconnessione, passivi, elettromeccanici, di potenza e batterie. Opera secondo una filosofia di approccio mirato a offrire prodotti in linea con le esigenze dei clienti, grazie all'imponente portafoglio prodotti, al sostegno dell'approfondita competenza tecnica del team di specialisti di prodotto e alla proposta di iniziative tecnologiche specializzate. Avnet Abacus è una business unit di Avnet Electronics Marketing Emea, gruppo operativo di Avnet.