Nuove soluzioni di connettività ultra miniaturizzate ad alta densità

Il Gruppo Fischer Connectors, con sede in Svizzera, continua a superare i limiti della miniaturizzazione ad alta densità nella connettività. Le sue robuste gamme di connettori, sistemi di cablaggio e soluzioni elettroniche ultra miniaturizzate sono state ampliate per aiutare gli ingegneri ad aggiungere nuove funzionalità e soddisfare i requisiti di acquisizione e trasmissione dati ad alta velocità nelle applicazioni con rigidi limiti di spazio, anche in ambienti ostili.

Da sinistra a destra: Fischer MiniMax™ in taglia 06 – 7 contatti, taglia 10 – 12 contatti, taglia 10 – 30 contatti

La gamma Fischer MiniMax Series da oggi si arricchisce di tre nuovi connettori e rispettivi cavi con nuove opzioni nella configurazione dei contatti, diametro del corpo e velocità dei dati:

  • Nuova configurazione dei contatti: 7 contatti (4x segnali, 3x potenza) in un diametro di Ø 10 mm (riferimento Fischer Connectors ‘taglia 06’) con la possibilità di arrivare fino a 22 contatti AWG e scegliere fra tre diversi meccanismi di blocco (a sgancio rapido, push-pull, a vite) sono la scelta ideale per progettare attrezzature ancora più piccole per il sistema di connettività Nett Warrior e per altre applicazioni robuste.
  • Nuovi diametri: Ø 14.0 mm (taglia 10) con 12 contatti di segnale e potenza che offrono USB 3.2 Gen 2 (10 Gbit/s, 1m) e alta potenza fino a 8A, adatti alle scatole intercom ad alta velocità e gli hub di ultima generazione.
  • Nuova densità ultra elevata: 30 contatti (24x segnali, 6x potenza) in un diametro di Ø 14.0 mm (taglia 10), in grado di supportare la trasmissione dati multiprotocollo (come HDMI, USB, Ethernet) e di ampliare le rinomate opzioni di configurazione ad alta densità per le applicazioni nella strumentazione, nei sistemi da remoto e le interconnessioni con sensori e IoT.
Più piccoli, più veloci, con più contatti: la gamma di prodotti Fischer MiniMax™

Densità migliorata e packaging ottimizzato

La densità migliorata e gli elementi del packaging ottimizzato offerti dalla gamma MiniMax possono essere applicati a un ampio spettro di soluzioni leggere e compatte, dalle svariate configurazioni di connettori con soluzioni di cablaggio a posizionamento diritto, angolo retto o sovrastampaggio a 60°, alle soluzioni elettroniche tra cui hub, flash drive e circuiti stampati flessibili su misura per rispondere alle esigenze delle applicazioni SwaP (dimensioni, peso e potenza) da inserire in interi sistemi elettronici più complessi.

Grazie a queste caratteristiche, gli ingegneri OEM possono contare su una maggiore flessibilità per i propri progetti quando devono scegliere fra diverse soluzioni di connettività in linea con specifici requisiti dell’ingegneria a livello di sistema e delle applicazioni sul campo, ambienti ostili, e criteri legati al contenimento dei costi.

A soluzioni di connettività più piccole corrispondono grandi vantaggi in termini di maggiori possibilità di integrazione dei dispositivi. Ad esempio, la presa dal diametro di 12 mm (taglia 08) con fino a 24 contatti di segnale e potenza permette di ridurre l’ingombro fino al 45% rispetto alle prese standard con un numero di contatti simile. Le dimensioni esterne dei dispositivi elettronici devono rispondere alle richieste sempre maggiori di sensori e componenti elettronici portatili (o indossabili) e di veicoli e robot autonomi, con conseguente necessità di componenti sempre più leggeri. Con una riduzione del peso fino al 75%, la gamma Fischer MiniMax Series è riuscita a ridurre sia il peso, sia le dimensioni, migliorando al massimo il rendimento e riducendo al minimo l’ingombro.

Uno dei connettori più piccoli e densi al mondo è di Fischer MiniMax. Il connettore di taglia 06 include fino a 12 contatti di segnale e potenza in un diametro di soli 10 mm. In questo modo, il coefficiente di densità è di 0.83, una caratteristica tecnologica unica per un connettore con contatti standard di 0.5 mm. Il coefficiente di densità corrisponde al diametro della presa diviso per il numero di contatti disponibili nella presa stessa.

Quando vengono rinforzati per cicli di vita più duraturi, le soluzioni leggere e ultra miniaturizzate permettono una flessibilità ancora maggiore e agevolano l’integrazione nei dispositivi per le applicazioni estreme. Le principali caratteristiche di affidabilità della gamma Fischer MiniMax Series sono 5000 cicli di connessione/disconnessione, schermatura EMC a 360°, grado di protezione IP68 a una profondità di -20m/24h, tenuta stagna ai gas di 10-6 mbar l/s, alta resistenza alla corrosione, capacità di funzionamento a temperature da -40 °C fino a +135 °C, chiusura ad accoppiamento cieco, tre meccanismi di bloccaggio (a sgancio rapido, push-pull, a vite) e soluzioni di cablaggio con posizionamento diritto o angolato, con sovrastampaggio.

Due casi di utilizzi pratici

Lidar (“laser imaging detection and ranging”) per veicoli UAV (“unmanned aerial vehicle”). YellowScan, azienda con sede nel sud della Francia, progetta soluzioni leggere di tipo UAV-lidar per operazioni di mappatura ad esempio di rovine, studi topografici di corridoi stradali e ferroviari e una mappatura aerea del parco amazzonico della Guyana francese, sia della volta superiore della foresta, sia dei terreni sottostanti, per studiare l’impatto dei cambiamenti climatici. I requisiti fondamentali della connettività per i sistemi lidar quali il mappatore di YellowScan che si avvale di tre connettori Fischer MiniMax sono: ingombro e peso ridotti, materiale robusto, resistenza alle vibrazioni, alla polvere e impermeabile alla pioggia con un alto grado di protezione IP, un alto numero di contatti e schermatura EMI.

Il mappatore di YellowScan Mapper utilizza tre connettori Fischer Minimax™: 4 contatti per la porta di alimentazione esterna; 24 contatti (RJ45 e Universal Asynchronous Receiver Transmitter, UART) per la porta di LiveStation; e 19 contatti (USB e General Purpose Input/Output, GPIO) per la porta della fotocamera opzionale.

Sensori a estensimetri. Per garantire un funzionamento preciso e sicuro delle macchine e i sistemi nella robotica, nella tecnologia medica o nel settore automobilistico, occorre monitorare costantemente le forze e le coppie. Un metodo collaudato per ottenere risultati affidabili è la tecnologia a estensimetri. Poiché i sensori sono molto piccoli, anche le dimensioni delle soluzioni di connettività devono essere adeguatamente ridotte e la trasmissione dei dati deve rimanere stabile anche in presenza di forti vibrazioni. Gli ingegneri di ME-Meßsysteme, con sede in Germania, hanno scelto la gamma Fischer MiniMax Series, compatta e robusta, per soddisfare questi criteri nella trasmissione dei dati e nella resistenza alle vibrazioni.

I sensori di forza a sei assi di ME-Meßsysteme si avvalgono dei connettori potenti e robusti MP11 della gamma Fischer MiniMax™ Series.

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