MagnaChip, un progettista e produttore coreano di prodotti a semiconduttori analogici e a segnale misto, ha annunciato di offrire ora un processo BCD da 0,13 micron con prestazioni migliorate per aiutare i progettisti di semiconduttori di potenza per il settore automobilistico a costruire prodotti più competitivi.
Il BCD (Bipolar-CMOS-DMOS) è una tecnologia di processo che combina tre diverse tecnologie di processo su un singolo chip: Bipolare per il controllo del segnale analogico e CMOS (Complementary Metal Oxide Semiconductor) e DMOS (Double Diffused Metal Oxide Semiconductor) per il controllo del segnale digitale e la gestione ad alta potenza, utilizzato principalmente per i semiconduttori di potenza. In particolare, il processo annunciato oggi è stato certificato come Grado 1 secondo AEC-Q100, uno standard di affidabilità per l'elettronica automobilistica e, pertanto, è adatto a diversi semiconduttori di potenza automobilistici - compresi i circuiti integrati per motori, i BMS (Battery Management Systems) e i circuiti integrati DC-DC. Con l'introduzione di questo processo, la società prevede di lanciare attività di marketing mirate per attirare un maggior numero di progettisti di semiconduttori automobilistici come clienti.
Spinto dall'adozione di veicoli elettrici, il settore dei semiconduttori automobilistici - compresi i prodotti di potenza - dovrebbe registrare una crescita considerevole nei prossimi cinque anni. Secondo la ricerca tecnologica IHS Markit, ora parte di Informa Tech, il mercato dei semiconduttori automobilistici dovrebbe crescere da 42 miliardi di dollari nel 2019 a circa 60 miliardi di dollari nel 2023.
L'IP MTP (Multi-Time Programming) applicato a questa tecnologia di processo BCD da 0,13 micron recentemente migliorata consente di riprogrammare un chip almeno 1000 volte, una caratteristica auspicabile per i semiconduttori di potenza che richiedono una programmazione di memoria ripetibile, come i circuiti integrati del driver del motore, i circuiti integrati per la gestione della potenza e i circuiti integrati per il cambio di livello. Inoltre, a differenza della precedente tecnologia di processo BCD da 0,13 micron, che richiede strati fotografici aggiuntivi per realizzare gli IP MTP, questo nuovo processo BCD da 0,13 micron non richiede strati fotografici aggiuntivi come risultato dell'ottimizzazione del design IP. In virtù dell'assenza di strati aggiuntivi, il nuovo processo BCD da 0,13 micron di MagnaChip potrebbe consentire ai suoi clienti di ridurre i costi e di accorciare il "time-to-market".
YJ Kim, Amministratore Delegato di MagnaChip, ha commentato: "Insieme alla rapida crescita del mercato dei semiconduttori di potenza per il settore automobilistico, sta crescendo la domanda di tecnologie per fonderia con la massima affidabilità e competitività dei costi. Grazie al nostro know-how BCD e alla nostra esperienza di produzione, credo che MagnaChip sia più che in grado di essere il fornitore di servizi di riferimento nel crescente mercato dei semiconduttori di potenza per il settore automobilistico".
