La strumentazione tra mito e innovazione


Nessun luogo poteva essere più adatto della suggestiva cornice di Atene e della sua Acropoli, culla della civiltà moderna ma anche luogo a cui il mito fa risalire importanti innovazioni, come quella del fuoco, che hanno dato origine a tutte le scoperte più importanti dell'uomo, per la presentazione di un prodotto innovativo come la nuova serie WavePro 700Zi di oscilloscopi basati su un'avanzatissima architettura, che li rende ideali per applicazioni in cui sono richieste prestazioni estreme.
LeCroy, fornitore leader di oscilloscopi, di analizzatori di protocollo e di una serie di soluzioni di misura e test, fin dalla sua fondazione, avvenuta nel 1964 ad opera di Walter LeCroy, si è concentrata sulla creazione di strumenti in grado di migliorare la produttività delle aziende e di aiutare gli ingegneri a risolvere più velocemente e più efficacemente ogni problema. Ed è stato lo stesso fondatore Walter LeCroy ad aprire l'evento, con la stampa, raccontando alla stampa internazionale presente in un brillante intervento, la sua storia e la sua visione del mercato della strumentazione.

Dalla fisica agli oscilloscopi

“Sapete qual è la domanda più importante per un ingegnere?” esordisce Walter LeCroy tuttora in azienda con la carica di presidente onorario. “Come funziona? È la risposta.”
LeCroy ha infatti proseguito con una citazione di Lord Kelvin, spiegando al pubblico che solo quando è possibile misurare qualcosa, ed esprimere tale misurazione in numeri, è possibile conoscere un oggetto, e quindi controllarlo o migliorarlo. Ed essendo la misurazione alla base della comprensione, le misure sono anche alla base del progresso.
Già da bambino Walter LeCroy aveva dimostrato la sua passione per la comprensione degli eventi, ma è all'Università della Columbia, dove si è laureato in fisica nel 1956, che le sue potenzialità e il suo talento vengono espressi al meglio, diventando in brevissimo tempo responsabile, in qualità di ingegnere elettronico del laboratorio del dipartimento di fisica dell'Università. Ed è proprio in seguito a tale importantissima esperienza, in un ambiente particolarmente fertile per i giovani ingegneri, che Walter LeCroy nel 1964 dà il via ad una sua attività, aprendo, senza soldi, senza esperienze di business e senza alcun supporto esterno, un laboratorio dedicato alla creazione di moduli in grado di catturare e analizzare particelle subatomiche per mercati altamente specializzati come quello nucleare, arrivando in meno di un decennio a realizzare di avere ormai disponibile la tecnologia utile e adatta alla realizzazione di un oscilloscopio digitale, senza però ancora sapere se il mercato avrebbe accettato un prodotto nuovo, caratterizzato da un'idea e da un concetto totalmente differente, realizzato da uno sconosciuto.
Molto è cambiato da allora; oggi LeCroy sviluppa una vasta gamma di strumenti innovativi che consentono agli ingegneri di comprendere in modo veloce e profondo il comportamento dei propri sistemi elettronici, è tra i protagonisti a livello mondiale nell'offerta di soluzioni per test di dati seriali e realizza strumenti avanzati che guidano l'innovazione nei prodotti consentendo di misurare, analizzare e verificare velocemente segnali elettronici complessi.

Nuove opportunità di mercato

La società, leader di mercato negli strumenti per l'analisi dei protocolli per i dati seriali, e tra i fornitori più innovativi e maggiormente focalizzati agli oscilloscopi (area di prodotto da cui deriva più dell'80% del business), come ha spiegato il vice president Roberto Petrillo, sta proseguendo nel suo trend positivo. A dimostrazione le importanti crescite realizzate nell'ultimo trimestre sia sul mercato americano (+12%) che su quello europeo (+11%). Proprio sul mercato europeo (che rappresenta il 40% del business degli oscilloscopi totale) la società gode di un ottimo posizionamento, differenziandosi per un'intensa attività di ricerca & sviluppo svolta a livello locale, per una struttura commerciale consolidata e una rete distributiva che riveste un ruolo importante nel cogliere le nuove opportunità disponibili.
Da quando nel 2002 è stato introdotto il WaveMaster, l'ultimo prodotto di fascia alta, LeCroy non ha mai smesso di crescere; grazie ad una strategia molto aggressiva supportata anche dall'introduzione del nuovo prodotto oggetto della presentazione, la società prevede quindi di poter realizzare anche quest'anno un fatturato di rilievo, arrivando a superare i 180 milioni di dollari. Gli obiettivi futuri, come ha ricordato Petrillo, sono sicuramente ambiziosi; LeCroy ritiene infatti di avere ancora molte potenzialità da esprimere nel mercato mondiale degli oscilloscopi, e di essre assolutamente in grado di aumentare ulteriormente la propria market share, raggiungendo livelli superiori in termini di prestazioni delle acquisizioni e differenziandosi dai competitor per le capacità superiori di debug e di analisi.

Velocità e profondità nelle misure

Il prodotto che è stato presentato (e che verrà trattato più approfonditamente nel prossimo numero) fa parte della ormai ben nota linea di prodotti WavePro che, introdotta nel 2001, ha raggiunto sul mercato un assoluto successo in termini di fedeltà dei segnali ad alta velocità, di affidabilità e servizio e di disponibilità di sonde ed accessori. Tale linea, nota per le prestazioni eccellenti, sia nel passo di campionamento che nella memoria, oltre che per l'abilità nel risolvere i più svariati problemi progettuali, si compone dei WavePro 960 (prodotti con un'ampiezza di banda compresa tra i 500 MHz e i 2 GHz), dei WavePro 7000 (banda compresa tra 1 e i 3 GHz) ed ora anche dei nuovissimi WavePro 700Zi.
Si tratta di una serie di strumenti (oscilloscopi digitali, analizzatori di dati seriali e hard disk) che presentano prestazioni, velocità e interfaccia utente ottimizzate per l'analisi e il supporto dei processi di progettazione, verifica e validazione, meglio di qualsiasi altro strumento della sua classe. Le nuove e superiori tecnologie per la ricerca e l'individuazione degli eventi rari, unite all'architettura avanzata, che utilizza la potenza di calcolo più elevata attualmente disponibile, garantiscono una capacità di debug estremamente potente. L'eccezionale prontezza di risposta e la velocità di elaborazione da 10 a 20 volte più elevata permettono una più efficiente validazione progettuale. Il nuovo formato e il display, più ampio di quello presente in qualsiasi altro oscilloscopio, facilitano la ricerca e la visualizzazione delle anomalie. Le prestazioni estreme della serie WavePro 700Zi cambiano davvero il modo in cui gli ingegneri possono avvalersi degli oscilloscopi per le loro analisi.

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