Induttori di potenza: novità Murata per l’automotive

Murata ha recentemente ampliato la propria offerta nel settore degli induttori di potenza con l'introduzione della serie DFE2MCPH_JL, dispositivi con valori di induttanza pari 0,33 e 0,47 µH espressamente ideati per i sistemi di sicurezza e del gruppo propulsore (powertrain) utilizzati in ambito automotive.

Rispetto ai prodotti della linea DFE2MCAH_J0 della stessa società, il modello con induttanza di 0.33µH fissa un nuovo punto di riferimento grazie a una riduzione del 38% della resistenza in continua (DC), che risulta pari a 18 mOhm, e un incremento del 31% della corrente nominale, che raggiunge un valore di 5,1 A per un aumento di temperatura prefissato. La corrente nominale, per un valore specificato della diminuzione dell'induttanza (30%), è pari a 6,9 A, che corrisponde a un incremento del 64% rispetto ai prodotti esistenti. In grado di resistere a una tensione di 40 V, questo componente è disponibile in un package di tipo 0806 e può operare nell'intervallo di temperatura compreso tra -40 e + 145 °C (con derating in corrente).

Gli induttori in lega metallica sfruttano le competenze acquisite da Murata nel campo dei materiali e delle tecnologie di produzione per garantire i più elevati livelli di qualità e prestazioni. Ciò rende questi induttori i componenti ideali per l'utilizzo in applicazioni automotive particolarmente complesse come ad esempio sistemi Adas e Ivi, un mercato in rapida espansione.

Grazie all'elevata corrente nominale in DC e alla ridotta dissipazione di potenza, abbinate all'alto valore nominale della tensione impulsiva, i componenti della serie DFE2MCPH_JL risultano particolarmente adatti per il filtraggio a bassa perdita e l'accumulo di energia nelle applicazioni di conversione di potenza. Il package miniaturizzato, inoltre, permette di ridurre sia gli ingombri sia l'utilizzo di materiale.

Murata continuerà a espandere l'offerta di valori di induttanze disponibili, da 0,1 a 4,7 μH, per soddisfare le richieste del mercato e incrementare la gamma di possibili applicazioni nel settore automotive.

Tra le altre possibili applicazioni di questi induttori a elevata corrente e alte prestazioni si possono annoverare i sistemi per il comfort/infotainment a bordo dei veicoli e le apparecchiature medicali classificate in base ai criteri stabiliti da GHTF (Global Harmonization Task Force) in Classe A, B e C (non impiantabili).

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