Il 2009 è stato un anno da record per gli Oled (Organic Light Emitting Diode), che hanno fatturato 826 milioni di dollari, oltre il 35% in più rispetto all'anno precedente. Secondo l'ultimo report trimestrale di DisplaySearch relativo alle vendite e alle previsioni di tali dispositivi, il fattore determinante per la crescita del settore è stato rappresentato dalla maggiore richiesta di Amoled (Active Matrix Organic Light Emitting Diode) per i display principali dei cellulari. Tale aumento della domanda, poi, non ha solo contribuito allo sviluppo annuo del mercato degli Oled nel complesso, ma ha anche portato a superare per la prima volta, con i propri 537 milioni, il fatturato generato dai Pmoled (Passive Matrix Organic Light Emitting Diode), pari a 291 milioni.
La richiesta di questi ultimi, d'altra parte, è calata nel 2009 in conseguenza della modificazione dei trend di progettazione dei cellulari, dalla progettazione clamshell, che utilizza i Pmoled per i display secondari, ai “cellulari intelligenti”, che usano i display più ampi e a matrice attiva. “Prevediamo che la crescita del fatturato degli Amoled resti imponente nel 2010. Perché i Pmoled tornino in auge, la loro tecnologia deve venire adattata a nuove applicazioni di elettronica per l'automotive e per il consumer, che attualmente adottano i Pmlcd (Polymer Dispersed Liquid Crystal Display), ha commentato Hiroshi Hayase, direttore della divisione di DisplaySearch relativa ai display di misura medio-piccola.