congatec introduce una nuova robusta classe di tecnologie edge server embedded progettate per la digitalizzazione dell'industria petrolifera e del gas. Entrambi i settori sono caratterizzati da risorse e infrastrutture distribuite in ambienti difficili e pertanto richiedono piattaforme embedded ultra-robuste per la sfida della trasformazione digitale che offre un enorme potenziale di risparmio sui costi.
“L'Agenzia internazionale per l'energia stima che la digitalizzazione possa ridurre i costi di produzione nel settore petrolifero e del gas fino al 20%. Secondo la società di revisione e consulenza PWC, esiste un grande potenziale di risparmio attraverso una manutenzione più efficiente e una migliore gestione delle attività. Vi è inoltre un ulteriore potenziale di risparmio nella catena di approvvigionamento, attraverso l'uso dell'intelligenza artificiale e di piattaforme integrate che collegano le organizzazioni con partner esterni", spiega Diethard Fent, Manager Sales Partner EMEA di congatec.
“Digitalizzando questi processi, le aziende del settore upstream e midstream possono potenzialmente risparmiare fino a 1 trilione di dollari di costi di capitale e operativi. La realizzazione di questo potenziale richiede tecnologie edge server estremamente robuste come quelle offerte da congatec. Le nostre piattaforme di sistema IoT e solution-ready per fornitori di soluzioni, integratori di sistemi e utenti finali si basano su queste tecnologie", ha affermato Martin Frederiksen, oil and gas computing expert and Managing Director di Diamond Point.
Al fine di soddisfare i requisiti dell'industria petrolifera e del gas upstream e midstream, le nuove piattaforme edge computing emebedded sono progettate per estesi intervalli di temperatura, con rivestimento conforme opzionale per proteggere dagli effetti dell'acqua salata o della condensa causati da forti sbalzi di temperatura. Inoltre, offrono funzionalità complete di classe server RAS (reliability, availability, serviceability) che consentono agli OEM di gestire in modo affidabile migliaia di dispositivi da remoto. In qualità di progetti multicore con attualmente fino a 6 core e un TDP da 25 W particolarmente basso, sono adatti per un funzionamento completamente senza ventola e quindi esente da manutenzione 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in alloggiamenti ermeticamente chiusi con le più alte classi di protezione IP. Le macchine virtuali basate sulle tecnologie hypervisor RTS consentono un utilizzo ottimale delle risorse di elaborazione esistenti suddividendo le varie attività, inclusi i requisiti locali di controllo in tempo reale e tramite Tactile Internet. Un altro vantaggio di questa opzione di virtualizzazione è il fatto che queste nuove piattaforme sono anche perfettamente su misura per costruire competitive Customer Premises Equipment (uCPE) universali. Tali apparecchiature hardware standard aperte sono caratterizzate dall'hosting di funzioni di rete telecom presso l'IT edge dei clienti, tra cui Software Defined Networks (SDN) e Network Functions Virtualization (NFV).
Le nuove piattaforme edge server embedded ultra robuste per il settore energetico saranno presentate per la prima volta durante l'SPE Offshore Europe (3-6 settembre, Aberdeen, UK) nel padiglione 1, Stand 1AA62.
