Consumi ultra bassi per gli Mcu NanoWatt XLP

La nuova generazione di microcontrollori PIC a basso consumo di Microchip comprende da ora nuovi dispositivi basati sulla tecnologia nanoWatt XLP (eXtreme Low Power), che permette di raggiungere correnti di sleep inferiori ai 20 nA. Le tre nuove famiglie di Mcu a 8 e 16 bit, annunciate alla stampa da Microchip alla fine di aprile, vanno ad aggiungersi alle altre famiglie di prodotti a 8 bit già presenti nel portafoglio nanoWatt XLP di Microchip, mettendo a disposizione dei progettisti un cammino di migrazione ricco e compatibile verso dei prodotti low-power comprendenti periferiche on-chip per Usb e soluzioni di rilevamento mTouch.

Per dispositivi alimentati a batteria
Le correnti di sleep estremamente contenute e le numerose dotazioni di risveglio dallo sleep fanno dei nuovi Mcu nanoWatt XLP di Microchip delle soluzioni ideali per i dispositivi alimentati a batteria, che normalmente passano la maggior parte del loro tempo in condizioni di sleep. L'interesse del mercato verso questi processori a basso consumo, utilizzabili in uno spettro di applicazioni che va dall'elettronica consumer agli apparati industriali, è in piena crescita. Le applicazioni consumer, industriali, automotive e medicali che possono trarre vantaggi dai consumi estremamente bassi e dalla ricca dotazione di periferiche degli Mcu nanoWatt XLP sono numerose. Esempi di applicazioni consumer includono i dispositivi portatili e alimentati a batteria come i prodotti elettronici usa-e-getta, gli elettrodomestici portatili, i videogiochi, le cornici digitali e le macchine per il caffè. Tra le applicazioni industriali si segnalano invece gli accumulatori di energia, i contatori, i sistemi di sicurezza, i timer per sprinkler e i sensori per ambienti ostili.

8 bit per contenere consumi e ingombri
I PIC18F46J11 a 8 bit permettono di integrare in modo rapido ed economico una serie di nuove dotazioni, contenendo consumo e ingombri. I dispositivi PIC18F46J50 includono un'interfaccia Full Speed Usb 2.0 che assicura le connessioni necessarie alle applicazioni embedded che richiedono operazioni di aggiornamento o di scaricamento dati da remoto. Entrambe le famiglie integrano una periferica di rilevamento mTouch che permette di ridurre i costi di sistema e di arricchire il progetto con interfacce tattili di tipo capacitivo. Oltre a questo, la funzione di Peripheral Pin Select mette a disposizione la flessibilità necessaria per mappare le periferiche digitali sugli I/O che si desidera. Grazie a tutte queste dotazioni, i nuovi Mcu offrono in soli 28 o 44 pin un set di periferiche tipico di un dispositivo a 64 o 80 pin
I progettisti che desiderano valutare i nuovi dispositivi PIC18F46J11 possono utilizzare la Explorer Board PIC18 e il relativo Plug-In. Gli Mcu PIC18F46J50 sono supportati dalla nuova Demo Board PIC18F46J50 FS Usb, anch'essa inseribile nella Explorer Board PIC18.

16 bit per applicazioni con algoritmi avanzati
I bassi consumi, combinati alla Eeprom integrata, agli ingombri contenuti e al package a basso pin-count, fanno dei quattro dispositivi della famiglia PIC24F16KA a 16 bit delle soluzioni ideali per gli apparati alimentati a batteria, per i dispositivi ad accumulo di energia e per altre applicazioni vincolate dal punto di vista energetico, vantano un'elevata efficienza di codice C ed offrono una capacità di calcolo di 16 Mips. Tali caratteristiche li rendono indicati in applicazioni che utilizzano algoritmi avanzati. Oltre a questo prevedono due comparatori rail-to-rail e una periferica di rilevamento tattile capacitivo mTouch: al tutto si aggiungono delle interfacce SPI e I2C e due moduli UART per comunicazioni seriali. Le possibili applicazioni spaziano nei mercati medicale, industriale e consumer. Per gli sviluppi basati su questa nuova famiglia a 16 bit i possessori della scheda di sviluppo Explorer 16 possono acquistare un modulo plug-in PIC24F16KA.

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