Con OptoForce la robotica si avvicina all’elettronica

L'inserimento di un pin, tecnica standard nell'installazione di precisione, richiede sensibilità e tolleranze millimetriche. Tale tecnica ha resistito fino a oggi nel settore dell'automazione, ma grazie ai sensori a sei assi/coppia la situazione sta ora cambiando. Il tutto grazie a un'azienda ungherese: OptoForce.

Un'automobile media è formata oggi fino a 10.000 parti individuali. Per trasformare questo immenso numero di singoli componenti in un veicolo completo e funzionale è necessario un numero enorme di passaggi di installazione. La precisione assoluta è fondamentale: se solo una singola parte non è esattamente esattamente dove deve essere o è fuori allineamento durante l'installazione, ciò non solo minaccia l'efficienza economica dei processi produttivi del produttore, ma – nel peggiore dei casi – può mettere in pericolo il cliente finale.

Naturalmente, questo non è solo vero per l'industria automobilistica, ma anche per la maggior parte dei prodotti ad alta tecnologia, tutti altamente individualizzati, partendo da un gran numero di piccole parti.

Le irregolarità richiedono l'adattabilità

Un buon esempio di tutto ciò è l'inserimento dei pin in aperture close-fitting, importante processo standard questo nell'industria produttiva. Nello stesso tempo, le tolleranze sono spesso relativamente strette: i materiali morbidi, la deformazione dovuta a fluttuazioni di temperatura così come pezzi minimamente irregolari richiedono un elevato grado di adattabilità durante l'inserimento del pin.

Se si vuole automatizzare il processo, la mancanza di standardizzazione rappresenta una vera e propria sfida per i robot industriali, che possono fornire un elevato grado di riproducibilità, ma non necessariamente possono avere la risposta e l'intelligenza richiesti.

L'inserimento dei pin richiede un lavoro preciso a livello millimetrico. La mano umana può rapidamente trovare il punto di approccio giusto semplicemente provandolo. Un braccio robotico convenzionale progettato per muoversi su posizioni fisse, anche se precise, non può.

OptoForce

OptoForce ha fatto suo l’obiettivo di cambiare questa situazione. OptoForce è un’azienda ungherese che produce sensori di forza/coppia per i robot industriali. I robot di Universal Robots, KUKA e ABB possono essere migliorati nelle loro caratteristiche con i sensori HEX-E e HEX-H ad alta precisione per garantire loro un migliore senso del tatto. Ciò consente loro di reagire all’ambiente circostante: percepiscono la minima resistenza e effettuano le correzioni in corso d’opera in tempo assolutamente reale.

Per l'installazione di precisione, questa è una qualità straordinaria. La capacità di utilizzare il senso del tatto espande le opzioni dell'automazione e consente alle aziende di automatizzare un lavoro monotono e ripetitivo per cui le risorse umane sono difficili da trovare.

La migliorata produttività e la qualità dei prodotti a costi rispettivamente più bassi rappresentano un valore aggiunto per le aziende, che si può quantificare in un valore fino a 100.000 euro all'anno per ogni sistema robotizzato implementato.

Il costo rimane sorprendentemente basso. Non si tratta solo sono dei potenti sensori hardware, ma anche del pacchetto software progettato per applicazioni industriali standard. L'applicazione "Inserimento pin" permette di inserire i pin in modo automatico in pochi passi produttivi.

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