Il mercato dei circuiti integrati fotonici (Photonic Integrated Circuits, PIC) si prepara a una crescita esplosiva. A sostenerlo è un’analisi di Precedence Research, che stima un’espansione dai 17,9 miliardi di dollari del 2024 agli 97,62 miliardi entro il 2034, con un tasso di crescita medio annuo (cagr) del 20,72%% nel periodo di previsione. Un balzo che conferma il ruolo strategico di questa tecnologia nella trasformazione digitale globale.
I PIC consentono di integrare su un singolo chip componenti ottici come laser, modulatori, fotorivelatori e guide d’onda. Il risultato? Una trasmissione dati più rapida, efficiente e con un consumo energetico nettamente inferiore rispetto alle soluzioni elettroniche tradizionali. Non sorprende, quindi, che stiano trovando applicazione in numerosi settori, dalle telecomunicazioni all’elettronica di consumo, dalla sanità all’automotive.
Una tecnologia chiave per telecomunicazioni e sanità
Il segmento delle telecomunicazioni si conferma il principale motore del mercato. La necessità di supportare reti ottiche ad alta capacità e velocità – fondamentali per 5G, data center e intelligenza artificiale – ha spinto verso l’adozione di circuiti fotonici sempre più avanzati.
Anche la sanità beneficia dei progressi: i PIC sono impiegati in applicazioni diagnostiche, imaging medicale e biosensori ottici, offrendo prestazioni elevate in termini di sensibilità e miniaturizzazione.
Il settore automotive, a sua volta, utilizza la fotonica integrata per abilitare tecnologie come i sistemi LIDAR, cruciali per i veicoli autonomi e l’assistenza alla guida. Le prestazioni ottiche dei PIC garantiscono maggiore affidabilità e precisione in ambienti complessi e dinamici.
Circuiti integrati fotonici: la spinta è globale
Dal punto di vista geografico, il Nord America ha guidato il mercato nel 2023, grazie a robusti investimenti in R&S e a un ecosistema tecnologico avanzato. Tuttavia, l’Asia-Pacifico sta rapidamente recuperando terreno. La crescita del settore elettronico, unita alla crescente domanda di dispositivi fotonici, rende l’area particolarmente promettente. Anche l’Europa si distingue per il supporto a programmi di ricerca e la collaborazione tra università, centri di innovazione e industria.
Secondo Precedence Research, i principali attori del mercato includono colossi come Intel, Cisco Systems, Ibm Corporation, Hewlett Packard Enterprise, Infinera Corporation, Huawei Technologies, Broadcom Inc. e altri protagonisti della scena globale. Queste aziende stanno investendo nello sviluppo di circuiti fotonici più performanti e scalabili, puntando a migliorare l’efficienza dei sistemi e ridurne i costi di produzione.
Le sfide non mancano. La produzione di PIC richiede precisione estrema e processi avanzati di packaging, che incidono sui costi complessivi. Tuttavia, l’innovazione nei materiali e nelle tecniche di integrazione promette di rendere la tecnologia più accessibile nei prossimi anni.
Con l’evoluzione delle infrastrutture digitali e l’esplosione della domanda di connettività veloce, i circuiti integrati fotonici sono destinati a diventare una colonna portante delle architetture tecnologiche del futuro. Un mercato in pieno fermento, pronto a rivoluzionare il modo in cui trasmettiamo, elaboriamo e utilizziamo i dati.