I nuovi chip per l’automotive firmati Texas Instruments aprono nuove strade all’innovazione nei veicoli connessi e autonomi. Presentati di recente, i dispositivi includono il primo driver laser lidar ad alta velocità integrato del settore, nuovi clock basati su tecnologia BAW e un avanzato sensore radar mmWave. Questi componenti permettono alle case automobilistiche di estendere le funzioni ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) su un numero crescente di modelli, migliorando la capacità dei veicoli di percepire l’ambiente circostante, elaborare dati in tempo reale e intervenire con maggiore precisione.
Il driver lidar LMH13000, ad esempio, offre misurazioni di distanza più lunghe del 30% rispetto alle soluzioni precedenti grazie a un tempo di salita ultra-rapido di 800 ps. L’integrazione con segnali LVDS, CMOS e TTL consente di ridurre le dimensioni dei moduli del 75% e di tagliare i costi del sistema del 30%, rendendo la tecnologia più accessibile. In parallelo, TI garantisce la conformità alle normative sulla sicurezza oculare grazie a una variazione termica minima della corrente laser, fondamentale per l’affidabilità dei lidar su scala industriale.
Clock e radar di nuova generazione per l’automotive
Nel mondo automotive, l’affidabilità dei sistemi elettronici è una condizione imprescindibile. TI risponde con i primi clock basati su onde acustiche di massa (BAW), che superano i limiti dei cristalli al quarzo. I nuovi CDC6C-Q1, LMK3H0102-Q1 e LMK3C0105-Q1 assicurano una precisione estrema anche in condizioni critiche, come forti vibrazioni e ampie escursioni termiche, migliorando la sincronizzazione nei sistemi ADAS e infotainment. Il tasso di guasto è 100 volte inferiore rispetto ai clock tradizionali, con una latenza ridotta e una trasmissione dati più stabile.
Il sensore radar AWR2944P, infine, rappresenta un altro salto in avanti. Basato sulla piattaforma AWR2944 di TI, è progettato per migliorare la visione frontale e d’angolo grazie a un rapporto segnale/rumore ottimizzato, maggiore capacità di calcolo e memoria, oltre a un acceleratore hardware che consente l’uso del machine learning per l’intelligenza artificiale a bordo veicolo.
Con questi nuovi chip per l’automotive, Texas Instruments conferma la sua strategia orientata a rendere la guida più autonoma e sicura. Un passo concreto verso un futuro senza incidenti, in cui l’elettronica diventa il cuore intelligente dei mezzi di trasporto.