La roadmap per i 100 Ghz di banda real-time

Il LabMaster 10Zi, annunciato all'inizio dell'anno, è ora in grado di raggiungere i 65Ghz di banda. Lo ha annunciato la stessa LeCroy, che ha anche svelato la roadmap per raggiungere i 100 Ghz di banda real-time. Il miglioramento è stato reso possibile dai sorprendenti risultati ottenuti con i chipsets 8HP SiGe, che sono andati oltre le migliori aspettative. Il primo oscilloscopio al mondo con 100 Ghz di banda real-time, che utilizzerà la tecnologia LeCroy brevettata Dbi (Digital Bandwidth Interleaving) sarà disponibile nell'anno 2013. Tale tecnologia è già utilizzata negli attuali modelli LeCroy per ottenere i 45 Ghz di banda real-time, proposti ai clienti fin dal 2010. Il vantaggio che LeCroy vanta in termini di banda è dovuto ad anni di esperienza nel campo della tecnologia al SiGe, la più utilizzata, commercializzata e studiata. LeCroy utilizza il SiGe 8HP per ottenere 36 Ghz su 4 canali. I modelli a 65 Ghz e a 100 Ghz utilizzano la tecnologia brevettata e testata Dbi. Inoltre, l'architettura proprietaria di LeCroy denominata ChannelSync permette nella serie Labmaster 10Zi di sincronizzare in modo preciso fino a 80 canali basati sul silicio a 36Ghz-80Gs/s e fino a 40 canali con Dbi a 65Ghz-160Gs/s - possibilità proposta da nessun altro fornitore - con un upgrade futuro fino a 100Ghz.

Una piattaforma di oscilloscopio modulare
L'architettura modulare dell'oscilloscopio LabMaster separa la funzione di acquisizione del segnale dal display, dal controllo e dalle funzioni di processamento. Il modulo di controllo Master (MCM-Z) incorpora il display, la parte di controllo, l'architettura ChannelSync e una potente CPU server-class. I moduli di acquisizione LabMaster 10Zi forniscono performance basate sul silicio a 36 Ghz e fino a 65 Ghz su 2 canali (con futuro upgrade a 100 Ghz su 1 canale). Un modulo di controllo Master LabMaster 10Zi e un modulo di acquisizione LabMaster 10Zi lavorano come un unico e classico oscilloscopio a 36 Ghz su 4 canali o come un oscilloscopio a 65 Ghz su 2 canali. Utilizzando l'architettura ChannelSync, si possono sincronizzare perfettamente fino a 20 moduli LabMaster 10Zi, estendendo così le già uniche prestazioni di densità dei canali di un fattore 20 per ottenere fino ad 80 canali a 36 Ghz e 40 canali a 65 Ghz. Un modulo di espansione recentemente annunciato permette di quadruplicare il numero totale di moduli di acquisizione e di canali rispetto a prima. I vantaggi dell'architettura ChannelSync sono molteplici. Ci sono un solo sample clock e un solo circuito di trigger utilizzati da tutti i moduli di acquisizione per fornire la più elevata precisione di acquisizione possibile per un massimo di 80 canali. Il design modulare è “plug and play” e quindi non servono programmazioni, clock esterni, sincronizzazione di clock o complesse connessioni fra oscilloscopi. Nel modulo di controllo Master MCM-Z ci sono un singolo display ed una singola unità di processamento centrale server class. Tutti i segnali acquisiti e tutte le forme d'onda processate dai moduli di acquisizione sono visualizzate in un unico monitor per incrementare la facilità di utilizzo e la comprensione delle informazioni - come in un unico e classico oscilloscopio. L'intero setup e la connessione di più moduli di acquisizione, inclusa una precisa calibrazione di deskew, richiedono dai 5 ai 10 minuti.

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