Utilizzatori Freescale a convegno

Circa duemila persone hanno partecipato quest'anno all'edizione americana del Freescale Technology Forum, l'evento rivolto alla comunità dei progettisti e degli sviluppatori che realizzano sistemi embedded basati sui prodotti Freescale. Il convegno, che ha avuto luogo nei pressi di San Antonio in Texas, dal 18 al 21 giugno, ha offerto ai partecipanti oltre 400 ore di formazione tecnica dedicata a sette diversi settori applicativi: automotive, consumer e dispositivi intelligenti, medicale, industriale, networking, smart energy e “enabling technologies”. La parte formativa è stata affiancata da un padiglione espositivo, il Technology Lab, nel quale Freescale e le aziende partner hanno presentato circa 200 applicazioni. L'evento FTF Americas 2012 ha visto la partecipazione di tutto lo stato maggiore di Freescale, compreso il nuovo Ceo, ed è servito alla società anche per annunciare alcuni nuovi prodotti.

Guadagnare quote di mercato
Il nuovo CEO di Freescale si chiama Gregg Lowe e proviene da Texas Instruments, dove ricopriva la carica di Senior Vice President per la divisione analogica. Nel corso di un incontro con la stampa tenutosi a margine dell'evento texano, Lowe ha parlato in termini generali delle proprie strategie, sottolineando più volte di aver preso servizio da soli tredici giorni ed evitando pertanto di scendere nei dettagli. L'obiettivo dichiarato del nuovo Ceo è far crescere Freescale a un ritmo superiore alla media del settore, allo scopo di conquistare nuove quote di mercato. Questo risultato potrà essere raggiunto sfruttando le energie e la voglia di crescere che sono già presenti all'interno dell'azienda; infatti i dipendenti della società sono consapevoli, secondo Lowe, di avere le potenzialità per far crescere Freescale a un ritmo più veloce di quello degli ultimi due anni. Il nuovo Ceo ha comunque affermato di non essersi ancora dato dei tempi precisi per il raggiungimento dei propri obiettivi. Presenti all'evento texano anche molti altri manager di Freescale, tra cui i capi dei due gruppi che sono stati creati a fine 2011 a seguito di una riorganizzazione aziendale: Reza Kazerounian, responsabile del gruppo Aisg (Automotive & Industrial Solutions Group) e Tom Deitrich, responsabile del gruppo Nmsg (Networking & Multimedia Solutions Group).

Networking e multimedia
È stato pertanto affidato a Tom Deitrich il compito di illustrare alla stampa le novità riguardanti le applicazioni di networking e multimediali. Per quanto riguarda i processori a 64 bit per i sistemi di networking, sono stati annunciati due nuovi membri della serie QorIQ AMP in tecnologia a 28 nanometri, denominati T1042 e T2080; i due dispositivi coprono i segmenti di prestazioni entry-level e medio, affiancandosi al più potente T4240, e si caratterizzano per un migliore rapporto prestazioni/consumi rispetto ai predecessori. Il nuovo T1042, successore dei modelli P1 e P2, integra quattro core Power Architecture, la Data Path Acceleration Architecture di Freescale, sofisticate capacità di pattern matching e sicurezza, interfacce PCI Express e Ethernet. Il dispositivo T2080, successore di P3041 e P2041, integra quattro core Power Architecture dual-threaded con clock fino a 1,8 GHz e offre - tra l'altro - una tecnologia di virtualizzazione avanzata. Sempre per quanto riguarda la famiglia dei processori embedded multicore QorIQ, a San Antonio è stata presentata la nuova architettura di sistema Layerscape. Si tratta di un framework definito come “core-agnostic” (utilizzabile con vari tipi di core) e “software-aware” (predisposto tenendo conto delle esigenze del software) che si propone di aumentare la flessibilità e la scalabilità dei sistemi di networking, ponendo una maggiore enfasi sugli aspetti del software e della programmabilità in C/C++. In breve, l'architettura comprende tre strati indipendenti, utilizzabili secondo necessità: General-Purpose Processing Layer, Accelerated Packet Processing Layer ed Express Packet I/O Layer. Il framework Layescape sarà utilizzato da molti futuri processori multicore QorIQ, basati sia su Power Architecture sia su ARM. I primi due dispositivi che impiegano l'architettura Layerscape sono già stati annunciati: denominati LS-1 ed LS-2, sono basati rispettivamente su due core ARM Cortex-A7 e su due core ARM Cortex-A15. È stata inoltre ampliata la linea QorIQ Qonverge con l'aggiunta di un SoC per metrocelle, il dispositivo B4420. Il chip integra tutto il necessario per realizzare una stazione base Lte, Lte Advanced e Wcdma per un massimo di 250 utenti in contemporanea. La potenza di elaborazione è fornita da due core Power Architecture dual threaded, due Dsp StarCore e vari acceleratori. Come appare evidente anche da questi annunci, Freescale continua a sviluppare prodotti basati sia sulla Power Architecture sia su Arm. In occasione di Ftf Americas 2012, il forte legame tra Freescale ed Arm è stato sottolineato dalla presenza del Ceo della società britannica, Warren East, che ha partecipato a una sessione plenaria e a una tavola rotonda.

Settore automobilistico e industriale
Reza Kazerounian ha invece illustrato le novità riguardanti il settore automobilistico e industriale. Tra i nuovi prodotti annunciati a San Antonio sono comprese soluzioni finalizzate a semplificare la conformità alle norme Iso 26262 per tutti i livelli Asil (Automotive Safety Integrity Levels), compreso Asil D. Le soluzioni, denominate SafeAssure, sono basate sul microcontrollore Qorivva MPC574xP, a 32 bit, e sui System Basis Chip delle famiglie MC33906/7/8; questi ultimi integrano la parte di alimentazione della Mcu, gli strati fisici dei bus Can e Lin ecc. Oltre a dispositivi dotati di funzioni hardware appositamente rivolte alla sicurezza, il programma SafeAssure comprende anche software, formazione, documentazione ecc. Anche la famiglia dei microcontrollori Vybrid viene oggi proposta da Freescale per le applicazioni automobilistiche, grazie a un'offerta di software specificamente rivolto ai sistemi di infointrattenimento e alla strumentazione del cruscotto. Le nuove soluzioni sono state sviluppate in collaborazione con società specializzate come Altia, Sybase, Cybercom e Alango Technologies. Per quanto riguarda le altre aree applicative facenti capo al gruppo AISG, Kazerounian ha annunciato la disponibilità dei primi campioni di Kinetis L, microcontrollore a basso consumo basato sul core Arm Cortex M0+ a 32 bit (Selezione di Elettronica ne ha dato notizia nei numeri scorsi). Nel corso di una delle sessioni plenarie di Ftf Americas 2012 è stato effettuato un test per mettere a confronto Kinetis L con varie Mcu a 16 bit di altri produttori; la prova, che consisteva nel verificare la massima autonomia ottenibile con la stessa fonte di energia, ha dimostrato che Kinetis L consuma meno degli altri processori considerati, pur avendo un'architettura a 32 bit. Kazerounian ha infine parlato del nuovo dispositivo Xtrinsic FXOS8700CQ, un sensore a sei assi che integra un accelerometro a 14 bit e un magnetometro a 16 bit in un contenitore di 3x3 millimetri. Il chip si rivolge ad applicazioni mobili che richiedono precise informazioni di orientamento, come “realtà aumentata”, giochi, navigazione, servizi location-based.

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