Stabilità, ma a un basso livello

L’andamento del mercato dei semiconduttori in Europa, reso noto dall’ESIA (European Semiconductor Industry Association), riflette quello dell’industria elettrica nel suo complesso, dato che, da mesi, i fatturati risultano essere decisamente inferiori a quelli registrati 12 mesi prima. I dati, che rappresentano la media dei valori raggiunti nel mese considerato e nei due precedenti, mostrano che dall’ottobre scorso – mese in cui è stato raggiunto l’ultimo massimo relativo, pari a 2,4 miliardi di euro – i fatturati sono rapidamente diminuiti raggiungendo un minimo di 1.609 milioni di euro nel febbraio scorso.

Come risulta dall’istogramma, vi è poi stata a marzo, con 1.672 milioni di euro, una crescita del 3,1% rispetto a febbraio, mentre il valore di aprile (1.666 milioni di euro risulta quasi invariato su base mensile. Rispetto all’aprile ’08, questo fatturato equivale ad una riduzione del 23,5%. “Questi dati”, come fa notare la ESIA, “fanno supporre che, almeno a medio termine, il mercato si stia stabilizzando.” “Non tutti i settori, però, hanno evidenziato lo stesso andamento”, precisa l’ESIA.

Le vendite di sensori ed attuatori sono infatti cresciute in aprile del 6%, quelle degli integrati analogici del 3%, mentre quelle dei processori digitali di segnali Mos sono aumentate del 5%. Ed anche meglio è andato il settore degli Asic, dove i chip per comunicazioni hanno fatto registrare un incremento del 19%, mentre le vendite degli Asic per applicazioni automotive sono aumentate del 6%. In aprile, il mercato mondiale dei semiconduttori ha totalizzato 15.638 milioni di dollari pari ad un aumento del 6,4% rispetto a marzo. Su base annua ciò equivale tuttavia a una contrazione del 25,1%.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome