Si è conclusa la scorsa settimana, presso l'Eurospeedway di Lausitz in Germania, la 25ª edizione della Shell Eco-Marathon Europe 2009, la competizione riservata a veicoli ad energie alternative, che ha visto sfidarsi anche quest'anno i team provenienti da Europa e Asia. L'intento dell'iniziativa è coinvolgere giovani progettisti e ingegneri di tutto il mondo nello sviluppo di nuovi approcci per una mobilità sostenibile, sfidandoli a progettare, costruire e testare veicoli che impieghino la minor quantità di carburante per percorrere la maggiore distanza possibile, producendo il minor tasso di emissioni.
Su oltre 200 team partecipanti, di cui 11 provenienti dall'Italia, sì è distinto in particolar modo quello della Fondazione Politecnico di Milano, che ha registrato il record italiano, piazzandosi al 1° posto tra gli equipaggi nazionali, 5° tra le vetture ad idrogeno (27 in totale), classificandosi all'8° posto nella classifica assoluta, che comprendeva appunto oltre 200 veicoli in gara, con consumi davvero incredibili: 2.741 km percorsi con un litro.
Risultato eccellente quindi per "Artemide", il prototipo di veicolo a idrogeno, progettato dalla XTEAM del Politecnico di MilanoRS Components, che ha anche conquistato anche uno tra i premi speciali più significativi: l'Autodesk Design Award. Si tratta di un riconoscimento che viene assegnato al miglior progetto considerando parametri come forma, ergonomia e materiali. Secondo il parere della giuria, il prototipo Artemide "non solo si è distinto per la cura delle forme, ma anche per la capacità di agevolare la manutenzione del veicolo, garantendo grande accessibilità a tutti i componenti". RS Components, che da molti anni collabora con il Politecnico di Milano, ha contribuito alla progettazione di questo veicolo all'avanguardia lavorando al fianco della squadra per tutta la durata del progetto, dalla fase di progettazione del prototipo fino a quella di realizzazione, costruzione e test del veicolo.
