La diffusione dei sistemi Acc (Adaptive Cruise Control) è destinata ad estendersi anche alle automobili di fascia media. Lo sostiene la società di ricerche di mercato Abi Research, secondo la quale nel 2016 il giro d'affari dei sistemi Acc ammonterà a 30 miliardi di dollari a livello mondiale. La crescita, sostengono gli analisti britannici, sarà dovuta principalmente alla riduzione dei costi resa possibile dai nuovi radar economici in tecnologia Cmos, come i dispositivi Xtrinsic recentemente presentati da Freescale. Al momento i governi non offrono incentivi per favorire la diffusione dei sistemi di controllo della velocità, ma i più recenti test Ncap considerano anche i sistemi di assistenza alla guida e pertanto i costruttori di automobili dovranno iniziare a offrire queste dotazioni per ottenere un elevato numero di “stelle”. Sempre da Abi Research giunge una previsione riguardante il futuro dei sistemi telematici installati direttamente in fabbrica: la percentuale delle automobili dotate di questi apparati, che nel 2010 era limitata al 10%, salirà al 62% nel 2016.