Productronica 2011: un successo inaspettato

Nonostante il clima di profonda diffidenza e preoccupazione che serpeggia in tutti i settori della produzione industriale tedesca, il comparto elettronico sembra - in questo momento - essere quasi immune dai disagi provocati dai problemi che la crisi debitoria ci continua a presentare. A dispetto di chi pensava (o sperava) in un insuccesso, Productronica ha risposto con dati importanti: 38.500 visitatori in quattro giorni di fiera provenienti da più di 80 Paesi diversi danno il polso di una situazione estremamente positiva, che - in percentuale rispetto all'edizione difficile del 2009 - ha segnato addirittura un 34% in più delle presenze.
Se a questo si considera che i visitatori stranieri sono passati dal 39 al 48% rispetto all'edizione di due anni fa, si può ben capire come l'evento non si sia limitato al solo mondo tedesco, ma che abbia attratto un numero grandissimo di presenze soprattutto a livello internazionale.
Italia, Repubblica Ceca, Svizzera e Austria sono stati i Paesi più presenti (oltre naturalmente alla Germania), seguiti da un incremento importante di presenze da Israele, Polonia, Ungheria e Federazione russa.
In pratica, con l'edizione di Productronica 2011 siamo tornati ai livelli del 2007, anche se - con le notizie che costantemente ci giungono dai mercati - è estremamente difficile fare delle previsioni per quello che succederà nel 2013, l'anno della 20a edizione della fiera bavarese.
Ma se i risultati positivi ci sono stati sul versante dei visitatori, altrettanto si può dire in relazione al numero degli espositori e dello spazio fieristico occupato.
Il 15% in più degli espositori rispetto alla precedente edizione (1234 contro i 1106 del 2009), quest'anno concentrati in sette padiglioni quasi tutti completamente allestiti, hanno permesso come sempre di farsi un'idea precisa delle tecnologie applicate alle produzione elettronica, ma anche delle tendenze in atto da parte del mercato che - almeno in base alle dichiarazioni dei più - sembrano di estremo ottimismo per i mesi a venire, almeno per quello che riguarda il mercato tedesco.
L'esposizione è stata come di consueto affiancata a una serie di manifestazioni collaterali che hanno riscontrato un notevole successo di pubblico: l'Innovation forum e il più classico Forum tecnologico dell'evento. L'organizzazione fieristica bavarese, con il supporto della VDMA (Verband Deutscher Maschinen- und Anlagenbau e.V., l'Associazione tedesca dei costruttori di macchinari e impianti), ha quest'anno posto l'accento su due importanti temi: L'elettronica stampata e organica e la produzione di sistemi di energy storage.
Notevole interesse, secondo la tradizione, è stato espresso dai visitatori nei confronti dell'area dedicata alla comunità dei circuiti stampati (PCB Community Area), organizzata in collaborazione con lo ZVEI.
La prossima edizione di Productronica avrà luogo sempre presso la sede espositiva di Monaco di Baviera i prossimi 12-15 novembre 2013.
Nei prossimi numeri di di PCB Magazine dedicheremo largo spazio agli approfondimenti sulle soluzioni e i prodotti presentati in fiera.

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