Nuovi sviluppi per il progetto eID Connect

Il progetto di ricerca eID Connect, condotto dal Ministero federale tedesco per l'Economia e la Tecnologia, accresce la sicurezza e l'usabilità di tutti i servizi web basati su OpenID. Anziché affidarsi al tradizionale binomio di nome utente e password per il processo di identificazione, il metodo di autenticazione viene potenziato dall'introduzione di un ulteriore fattore: la nuova carta d'identità elettronica (nPA) o un token hardware di sicurezza, come la CmDongle. Dopo 16 mesi di sviluppo, il Centro di Ricerca Fzi per l'informatica, insieme alle aziende Cas Software, fun and communication e Wibu-Systems hanno annunciato un primo prototipo. L'esito della ricerca è un'infrastruttura completa basata sullo standard OpenID: identità virtuali inviolabili sono ad esempio utili per verificare l'età degli utenti web quando si tratta di restringere l'accesso allo streaming di video on-demand o al download di altri contenuti a una porzione limitata della popolazione.

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