Nodi sensoriali wireless pronti per l’uso

Presentati da Analog Devices nuovi kit di sviluppo per reti di sensori wireless. “Sogno strumenti che aiutano i progettisti ad aggiungere funzioni di rilevazione e monitoraggio remoto, in modo semplice e immediato, ad apparecchiature industriali” commenta James Frame, responsabile del marketing strategico, a electronica 2014. Le schede permettono di costruire una rete per raccogliere informazioni sulla temperatura, umidità, movimento e vibrazione, luminosità ambientale. “I nostri kit sono corredati da un pacchetto software con un robusto stack di comunicazione e un’interfaccia grafica” continua Frame. Si collegano direttamente a un Pc per le impostazioni e la successiva lettura dei dati in tempo reale. “La dotazione software comprende anche il nostro ADRadioNet, un protocollo di comunicazione wireless scalabile e a basso consumo che occupa uno spazio minimo in memoria.”

Lavori in corso per promuovere uno standard aperto per le utility
Nei prossimi mesi, Analog Devices prevede di fare ulteriori annunci che amplieranno l’appetibilità della soluzione di sensori wireless. “La crescita mondiale del numero di oggetti connessi apre potenzialità di mercato enormi. Siamo pronti a coglierle” continua Frame. Per questo la società partecipa a comitati normativi e alleanze come Wi-Sun, con l’obiettivo di promuovere l’adozione di uno standard aperto per applicazioni nel segmento delle utility, per esempio per la gestione dell’illuminazione stradale. “Molti amministratori cittadini si sono resi conto dei risparmi ottenuti con lampioni stradali a basso consumo, intelligenti, capaci di dialogare con un sistema di gestione e adeguare la luminosità a diversi fattori esterni” conclude Frame. “Questa è una applicazione che richiede bassi consumi, protocolli standard ma affidabili e robusti, impermeabili alla manomissione. Noi siamo pronti a offrire i prodotti giusti.”

Completata la fusione con Hittite Microwave
La visita allo stand di Analog Devices a electronica 2014 ha rappresentato anche l’occasione per fare il punto sulla recente acquisizione di Hittite Microwave. “Le due società erano complementari” commenta Salvatore Napolitano, già responsabile dello sviluppo di mercato di Hittite e oggi marketing manager di Analog Devices. “Noi avevamo una ottima esperienza nelle frequenze più elevate e nell’utilizzo di materiali come l’arseniuro di gallio. Ma eravamo piccoli, con una infrastruttura ridotta all’osso. Oggi siamo inseriti in un contesto più ampio e possiamo continuare a innovare facendo leva sulla nostra esperienza. La somma dei due cataloghi di prodotti a radiofrequenza e alle microonde comprende più di 2000 soluzioni ad alte prestazioni. A questo si aggiunge una serie di convertitori davvero superlativi. Oggi Analog Devices è l’unico fornitore a coprire tutto la catena di elaborazione del segnale, dall’antenna ai bit, nello spettro di frequenze fino a 110 GHz.”

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