Il gala dell'innovazione si è svolto lo scorso 30 settembre a Milano. Ospiti della nostra rivista, in un luogo evocativo e pieno di fascino come il Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci”, si sono riuniti i rappresentanti dei principali produttori di innovazione. Il lavoro preparatorio è durato un anno intero. Prima voi, i nostri lettori, avete votato i vostri prodotti preferiti all'interno di 12 diverse categorie e sulla base di un elenco stilato da un comitato di esperti. Infine una giuria composta da accademici, rappresentanti del mondo della ricerca scientifica e applicata, esperti di società di progettazione hanno scelto il meglio del meglio e hanno assegnato i diversi premi. Obiettivo: riconoscere quali sono i componenti e i sistemi più avanzati, più sofisticati che possono aiutare ciascuno di noi a realizzare applicazioni ad alto valore aggiunto. Non curiosità scientifiche, ma veri e propri strumenti di lavoro per mantenere alta la competitività di applicazioni già esistenti, o per definire applicazioni nuove capaci di aprire le porte di mercati di grande interesse.
L'elenco totale dei premiati è lungo. Lo potrete trovare sfogliando il prossimo numero della rivista. A me preme sottolineare alcune cose. Innanzitutto l'interesse suscitato dall'iniziativa (che verrà certamente ripetuta): la riprova del fatto che in Italia le menti più brillanti (i nostri lettori!!!) credono fortemente nell'innovazione e la vogliono premiare, perché sono consapevoli che è il motore imprescindibile del nostro settore.
Poi fa piacere constatare che il “premio dei premi” è andato, con voto unanime della giuria, a una invenzione tutta italiana: una serie di sensori integrati in tecnologia Mems, sviluppati e prodotti interamente in provincia di Milano. Oggetti realizzati in volumi enormi che sono il motore di strumenti di uso comune, come la Wii di Nintendo o l'iPhone4. Benedetto Vigna, il manager di STMicroelectronics che è un po' il “papà” di questi Mems, è stato uno dei protagonisti indiscussi della serata. E assieme a lui tanti altri, in rappresentanza di ogni segmento tecnologico del nostro mercato: componenti di potenza, dispositivi programmabili, microcontrollori, memorie, sistemi di illuminazione e di visualizzazione, strumentazione, software per la progettazione…
Questa prima edizione del premio all'innovazione è ormai alle nostre spalle. Stiamo riscaldando i motori per la prossima. Ancora una volta con il vostro supporto. Ci contiamo! (A proposito, alcuni di voi scelti in modo casuale dalla redazione hanno partecipato alla serata di gala… forse anche la possibilità di conoscere da vicino i migliori inventori è un'occasione da non perdere, no? Partecipate quindi alle nomination, dagli inizi del prossimo anno su nostro sito!)