La Francia supporta le nanotecnologie

Negli ultimi due anni, la Francia ha riservato un'attenzione preminente alle nanotecnologie elettroniche e mediche. Il sostegno a favore di queste tecnologie continua ad essere una priorità per il governo francese che ha istituito il credito d'imposta più favorevole in Europa per le attività di R&S in questo settore. In effetti le imprese basate in Francia hanno la possibilità di ottenere un rimborso del 50% dei costi in R&S sostenuti il primo anno. Questa politica ha favorito lo sviluppo di un numero consistente di società di prim'ordine e di numerosi cluster nel settore delle nanotecnologie: Minalogic a Grenoble (Leti, STMicroelectronic), System@tic, il cluster per soluzioni di comunicazione protette che ha sede in Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Leti, Laasi, Femto ecc. Queste industrie e laboratori di ricerca sono fornitori di numerosi key-players dell'industria della micro-elettronica: gli operatori delle telecomunicazioni (France Telecom), i produttori di hardware per le telecomunicazioni e i fornitori di servizi (Alcatel e Sagem), nonchè i produttori di smart card (Gemalto, Oberthur e ASK). Inoltre molte società straniere hanno scelto la Francia come sede per le proprie attività industriali o di ricerca (NXP, Atmel, Freescale, Renesas) proprio per la presenza nel paese di centri di formazione, centri di ricerca pubblici e società private.

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