La difficile ascesa dei Led

L'avanzata dei Led nelle applicazioni di illuminazione procede a passo spedito, ma il processo di transizione dalle vecchie alle nuove sorgenti luminose sarà comunque lungo e articolato. A che punto siamo oggi? Come viene vissuta questa trasformazione dalle aziende italiane che producono apparecchi illuminanti? Per saperlo abbiamo posto alcune domande ad Aristide Stucchi, presidente di Assil-Anie. Erede di due gruppi tecnico-merceologici costituitisi nell'immediato dopoguerra, Assil (Associazione Nazionale Produttori Illuminazione) è oggi socio effettivo di Federazione Anie e riunisce circa ottanta aziende, espressione di tre categorie merceologiche: apparecchi di illuminazione, componenti elettrici per apparecchi e impianti, sorgenti luminose e Led.

Qual è stato l'andamento del settore italiano dell'illuminazione nel 2012? Quali sono state le variazioni del fatturato rispetto al 2011?
Purtroppo, i dati 2012 per il nostro settore non sono confortanti. In generale assistiamo a una contrazione che va ricondotta alla nostra economia in forte recessione e comunque non volta a un programma di investimenti. In particolare, infatti, l'area a maggiore contrazione è stata il mercato interno, mentre il mercato UE registra una sostanziale tenuta, con alcuni casi di incremento. Solo il contesto extra UE ha favorito la nostra attività, grazie a aree in forte via di sviluppo. Se consideriamo che il settore dell'illuminotecnica è fortemente legato a quello dell'edilizia e dell'impiantistica elettrica - sia industriale che civile che del terziario - possiamo ben capire come la differenziazione verso mercati internazionali abbia consentito non solo di rimanere a galla ma di incrementare, sebbene limitatamente, il fatturato per quanto concerne il contesto extra-europeo.
 
Che peso hanno, oggi, le sorgenti Led sul totale della produzione delle aziende associate ad Assil? Esistono dati che misurino il grado di penetrazione di questa nuova tecnologia? Quali sono le applicazioni in cui i Led hanno avuto finora maggior successo?
Negli ultimi anni il mercato delle sorgenti Led è cresciuto in maniera costante e significativa, anche per la messa al bando delle tradizionali sorgenti a incandescenza terminata definitivamente nel settembre 2012. Tra le applicazioni che hanno visto un maggiore incremento nell'utilizzo della tecnologia Led bisogna sicuramente citare l'illuminazione di emergenza. Inoltre, questa tecnologia ha trovato ampio respiro in tutte quelle applicazioni illuminotecniche che richiedono buone prestazioni in termini di efficienza energetica. Altro settore che ha incrementato l'utilizzo dei Led è l'illuminazione architetturale. Infatti, grazie alla flessibilità nella regolazione e nelle combinazioni di colori la tecnologia Led riesce a creare giochi di luce e effetti scenografici in grado di esaltare l'architettura degli edifici e degli spazi urbani. In questi ultimi mesi anche per quanto concerne l'illuminazione stradale si cominciano a utilizzare maggiormente apparecchi Led, in quanto si sta assistendo a una crescita in termini prestazionali per questo tipo di applicazione.
 
A che punto si trova il processo di adozione dei Led da parte delle aziende associate ad Assil? Le aziende stanno ancora prendendo confidenza con la nuova tecnologia, o ne hanno già acquisito una totale padronanza?
A oggi possiamo dire che vi è una padronanza diffusa, soprattutto per quanto concerne l'alimentazione dei Led. La tecnologia è sostanzialmente matura ma in continua evoluzione, pertanto è necessario un investimento costante da parte delle aziende in termini di ricerca tecnologica per stare al passo con lo sviluppo delle sorgenti Led.
 
È noto che, per gestire meglio i Led, alcuni produttori di apparecchi illuminanti si sono dotati di risorse per svolgere internamente la progettazione elettronica e hanno acquisito macchine per il montaggio dei componenti. Questa tendenza riguarda anche l'Italia?
Questa tendenza riguarda anche il nostro Paese ed è legata alle caratteristiche delle sorgenti Led. Infatti, per ottenere la massima resa, questa tecnologia necessita da un lato di un'attenta progettazione e, dall'altro, di essere assemblata tramite l'utilizzo di appositi macchinari. Questo consente di maneggiare correttamente i Led evitando, ad esempio, di stressarli dal punto di vista termico in fase di saldatura al circuito stampato, garantendone il corretto montaggio e senza comprometterne efficienza e funzionamento. Non va dimenticato, però, che la progettualità illuminotecnica riveste comunque un ruolo fondamentale per la realizzazione di prodotti efficienti e performanti.
 
Come valuta i Led per illuminazione oggi disponibili sul mercato? Ritiene che i parametri chiave abbiano già raggiunto valori soddisfacenti? Oppure pensa che lo sviluppo del mercato richieda ulteriori progressi su questi fronti?

Il percorso innovativo è in costante evoluzione. Per quanto siano stati raggiunti importanti traguardi in termini di efficienza, qualità della luce, stabilità delle coordinate cromatiche, restano ancora ampi margini di miglioramento per garantire una luce qualitativamente perfetta. Gli odierni processi produttivi, in continuo e costante miglioramento, già oggi garantiscono migliori prestazioni a costi maggiormente contenuti rispetto al passato, anche se l'offerta è ancora passibile di ulteriore efficientamento dal punto di vista del rapporto qualità/prezzo.
Purtroppo, sul mercato sono presenti anche attori che offrono prodotti di scarsa qualità, sia in termini prestazionali sia in termini di sicurezza, a prezzi estremamente bassi. In questo contesto, l'Associazione sta lavorando in ambito normativo, in particolare a livello internazionale Iec (International Electrotechnical Commision), affinché vengano elaborati degli strumenti idonei per una valutazione corretta del livello qualitativo dei prodotti immessi.
 
Ritiene importante la standardizzazione delle sorgenti luminose a Led? Come valuta il lavoro del consorzio Zhaga?

La standardizzazione dei prodotti Led assume un ruolo importante per quei prodotti per i quali va garantita la sostituibilità di moduli Led di diversi fornitori con uguali caratteristiche, ovvero prodotti che anche dopo lunghi periodi di funzionamento necessitano la sostituzione della sorgente luminosa. Diversamente molti apparecchi sfruttano la flessibilità in termini di design che questa nuova tecnologia consente, per realizzare forme e strutture di luce innovative. Ritengo che in futuro dovranno convivere sia sistemi standardizzati sia sistemi che consentano maggiore flessibilità per i costruttori di apparecchi. In ogni caso sia la diffusione dei prodotti Led sia la riduzione del loro costo è legata al processo di standardizzazione.
 
Quali sono attualmente i principali fattori che limitano lo sviluppo del mercato dell'illuminazione a Led?

La problematica principale che limita la tecnologia Led è, ancora oggi, il prezzo. Inoltre, esiste il timore generalizzato che i Led possano avere una durata inferiore a quella indicata dai produttori. L'elemento durata è sicuramente non trascurabile ed è legato al grado di attenzione e cura dedicate alla progettazione dell'apparecchio di illuminazione, in quanto è indispensabile tenere conto delle condizioni termiche ed elettriche a cui sarà sottoposto il Led. In questo contesto, ribadisco l'impegno dell'Associazione per l'elaborazione di norme tecniche che garantiscano la comparabilità dei dati forniti dai diversi produttori.
 
Come si sta evolvendo la filiera dell'illuminazione a Led? Alcuni produttori di Led fabbricano anche apparecchi illuminanti completi; ritiene che questa forma di concorrenza da parte dei fornitori di Led sia un problema per le aziende associate ad Assil?
Il rapporto tra il costo dei componenti e del prodotto finito è cambiato drasticamente da un prodotto di illuminazione tradizionale a uno con tecnologia Led. La standardizzazione dei sistemi potrà portare a una riduzione dei costi dei componenti e pertanto a un riequilibrio tra il valore del prodotto e il valore delle parti componenti.

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