Kit di sviluppo, schede di valutazione e direttiva Rohs

La situazione dei kit di sviluppo e delle schede di valutazione nell'ambito della Direttiva Rohs è stata sempre discussa e tuttavia ad oggi non sono ancora state prese decisioni vincolanti. Il governo tedesco ha deciso molti anni fa che i circuiti stampati, venduti separatamente agli utenti che decidono, ad esempio, di potenziare o aggiungere funzionalità ai Pc, venissero trattati dalle direttive Rohs e Weee come prodotti separati anche se privi di un proprio contenitore o di un alimentatore individuale. Ora anche gli altri stati membri dell'Unione Europea sono dello stesso avviso. Lo spettro di applicazione della direttiva Rohs è quello delle attrezzature elettriche ed elettroniche, come dalle categorie 1 - 7 e 10 della direttiva Weee. Non è necessario che i prodotti abbiano un proprio contenitore ed essi possono utilizzare qualsiasi fonte di alimentazione, comprese batterie, cavi Usb, ecc. Non vi sono limiti al campo di applicazione della direttiva Rohs, ad eccezione del fatto che il prodotto deve essere alimentato elettricamente. Dunque i singoli circuiti stampati venduti o forniti separatamente rientreranno nello spettro di applicazione se le loro funzioni principali rientrano in una delle 8 categorie Rohs.
Le uniche linee guida disponibili sui kit di sviluppo e le schede di valutazione sono quelle fornite dall'Nmo (National Measurement Office), l'organo incaricato dell'adempimento della normativa Rohs in Inghilterra.

Le schede di valutazione di semiconduttori
Il termine "schede di valutazione" copre un'ampia gamma di prodotti, da quelli più semplici a sistemi complessi e completamente integrati. Nella maggior parte dei casi una scheda di valutazione è effettivamente un computer a scheda singola che permette la connessione di periferiche o dispositivi di ingresso per facilitare la programmazione e la verifica dei chip. Per questo motivo la maggior parte delle schede di valutazione è inclusa nella Categoria 3 della direttiva Weee, quella delle attrezzature informatiche, e deve quindi essere conforme alla Rohs, tranne nei rari casi in cui le schede vengono considerate come bene di consumo e non rientra quindi nello spettro di applicazione della norma, com'è spiegato nella sezione delle Faq.
Ciò sottintende che la maggior parte delle schede di valutazione siano computer a scheda singola così come nella categoria 3 della direttiva Weee. Questo è vero per tutti i prodotti la cui funzione primaria sia l'informatica, ed essi rientreranno nella direttiva Rohs; non è chiaro se vi rientreranno le schede di sviluppo da utilizzare come circuiti integrati programmabili. L'Nmo afferma che alcune delle schede di valutazione non rientreranno nella categoria 3, anche se menziona soltanto i beni di consumo come esempi al di fuori dello spettro di applicazione.
Anche se la maggior parte delle schede di valutazione hanno come funzione principale quella di fornire informazioni e quindi rientrano nello spettro di applicazione della Rohs, vi saranno alcune eccezioni. La Categoria 3 comprende in modo specifico "tecnologia informativa ed attrezzature per le telecomunicazioni" e quindi non si riferisce alla semplice fornitura di "informazioni", come il tempo in un orologio ad alimentazione elettrica (che rientra nella categoria 4) o uno strumento di misurazione (che può fornire informazioni riguardanti la temperatura, ecc.) che rientrerebbe nella categoria 9 ed è quindi al momento escluso dalla direttiva Rohs. Le schede di valutazione sono disponibili anche per la progettazione di circuiti per caricatori di batterie al litio, e in questo caso non hanno una funzione informatica (quindi non rientrano nella categoria 3) e non hanno come scopo la carica delle batterie al litio (e quindi non sono della categoria 6 degli utensili). Non sembra in effetti esserci una categoria appropriata per questo tipo di scheda di valutazione.

Tutto dipende dalla funzione
In conclusione possiamo dire che la maggior parte dei circuiti stampati forniti come schede di valutazione, rientreranno nello spettro di applicazione della Rohs, specialmente se hanno una funzione informatica, come nella maggior parte dei casi. Vi saranno tuttavia delle eccezioni, ed è quindi necessario riesaminare le funzioni principali di ciascun tipo di scheda, caso per caso, per determinare se è necessaria la conformità alla direttiva Rohs. In caso di dubbio, solo le corti si possono esprimere in modo vincolante ed è quindi sempre consigliabile essere conformi alla normativa. Non sarebbe infatti legale immettere sul mercato europeo schede di valutazione e kit di sviluppo non conformi che rientrano nello spettro di applicazione. Le autorità competenti in seguito a investigazioni possono prendere provvedimenti nei confronti di un produttore di un bene che rientra nello spettro di applicazione della direttiva qualora non sia conforme.

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