Molti produttori di elettronica si rendono conto ogni giorno di più che collaborare con le risorse tecniche di un distributore fin dalle prime fasi del ciclo di progettazione può offrire significativi vantaggi, non fosse altro che per il fatto di ridurre lo spreco di risorse di progettazione interne e contenere i costi complessivi di un progetto. Una collaborazione fin dalle fasi iniziali garantisce ai gruppi di progetto la massima visibilità su prodotti, soluzioni e servizi che risultano i più adeguati per soddisfare i requisiti della loro specifica applicazione o del progetto, consentendo nello stesso tempo agli specialisti di offrire il loro prezioso supporto di consulenza e assistenza per implementare o migliorare lo sviluppo di hardware e software in termini sia di requisiti applicativi sia di Dfm (Design for manufacturing).
Il ruolo dei Fae
In conseguenza della rapidità con cui evolve il settore dell'elettronica, è oggi assolutamente essenziale mantenersi aggiornati sugli ultimi sviluppi, sulle roadmap dei podotti e sulle tendenze applicative. Per tale motivo, i distributori investono notevolmente in termini di tempo e di sforzi per offrire ai loro Fae (Field applications engineer) approfondite sessioni di formazione. In Arrow tali sessioni sono corredate da regolari seminari, webcast, workshop e altri eventi, spesso in collaborazione con i principali fornitori che confidano nella conoscenza, nelle capacità e nell'esperienza dei gruppi tecnici del distributore per offrire formazione e consulenza ai clienti in tutta Europa. Il percorso dalla concezione iniziale allo sbocco di mercato è diventato via via più complesso a causa dei rapidi mutamenti nelle tecnologie, della pressione per ridurre i costi e il time-to-market, del proliferare di norme e direttive, e dalla comparsa di modelli di business che prevedono sedi differenti per la progettazione e la produzione. È importante che un distributore aiuti gli Oem e gli Odm a fronteggiare tale complessità generando forme di stretta collaborazione locale basate su un'approfondita comprensione delle esigenze di ogni singolo cliente. Una soluzione completa deve comprendere i prodotti, il supporto tecnico, la formazione, la documentazione e i servizi di supply chain dedicati al cliente.
Ogni concetto di servizio nella catena della progettazione viene realizzato attorno al supporto del Fae locale e degli specialisti che sono in grado di anticipare le future richieste di mercato e le tendenze tecnologiche. Oggi un gruppo di Fae ben strutturato sa individuare quello che i vari mercati chiedono, ad esempio quello dell'energia intelligente o dell'automazione industriale, della salute o dell'illuminazione, l'automotive e i trasporti.
Il supporto virtuale
Il tradizionale supporto dei field application è sempre più integrato da tool on-line che permettono ai progettisti di scegliere, valutare e anche ordinare i dispositivi più adeguati per le loro applicazioni. Questi tool dispongono spesso dei dati di prestazione che l'utente può utilizzare per scegliere rapidamente un componente fra le centinaia o migliaia disponibili, garantendo anche il rispetto delle specifiche di progetto e indicando le relative tolleranze. In alcuni casi i produttori arrivano ad aiutare i loro clienti inserendo nei loro tool anche prodotti concorrenti. Questo servizio può essere ulteriormente esteso dai distributori, soprattutto da quelli che hanno un'offerta molto vasta e che per tal motivo sono in grado di proporre sempre la miglior combinazione di componenti in ogni possibile situazione. Arrow ha recentemente introdotto il proprio centro di progettazione Lighting Designer, un piattaforma applicativa che mette i progettisti in grado di progettare complete soluzioni di illuminazione a Led con un comodo ambiente di sviluppo online. Tale piattaforma offre tool e soluzioni ritagliate sulle applicazioni dell'utente, che compendono linee guida di progettazione per generare rapidamente il risultato. Con questi tool un progettista può generare un mock-up degli elementi che costituiranno il prodotto di illuminazione finale con la massima facilità, eliminando noiosi calcoli e le lungaggini della consultazione dei datasheet. La piattaforma Lighting Designer combina diversi tool per la selezione e l'ottimizzazione delle soluzioni a Led, con l'aggiunta delle ottiche secondarie e la definizione dell'alimentatore, fino alla completa realizzazione del layout del progetto. Ogni tool può essere usato in modo indipendente per progettare e analizzare i singoli componenti, oppure in combinazione con gli altri per sviluppare una soluzione completa. Oltre al prodotto basato sui Led e i dati del sistema, il tool offre le diverse opzioni, fra cui la soluzione “consigliata”, quella “più efficace” e quella “più economica”. Dopo averne scelta una, l'utente può vedere le alternative suggerite e il potenziale ritorno sull'investimento che si può realizzare passando dal tradizionale sistema di illuminazione a quello basato sui Led. Una modalità di sviluppo condiviso consente all'utente di collaborare con i colleghi a con i Fae di Arrow. Dopo avere generato rapidamente un progetto iniziale, l'utente lo può rifinire, ad esempio, confrontando le caratteristiche del Led e rivedendo le informazioni sul binning. A questo punto sarà in grado di aggiungere le ottiche secondarie e di scegliere l'alimentatore. Gli input forniti nella prima fase vengono automaticamente trasferiti ai relativi tool di progetto, eliminando ogni possibile conflitto nella scelta del Led. Infine, tutti gli elementi discreti del progetto possono essere assemblati con un sistema di progettazione virtuale di schede, che permette di scegliere fra schede pre-definite o progettarne una nuova, scegliendo in base a modelli geometrici, alle schede accatastate e alla definizione delle proprietà.
Evaluation kit e reference design
Specificare gli elementi del vostro progetto nel Cloud va bene in alcuni casi, ma spesso partire da un elemento collaudato consente di accelerare lo sviluppo permettendo al gruppo di progettazione di concentrarsi sui fattori che possono davvero differenziare il loro prodotto. In questi casi sono di grande aiuto i reference design e gli evaluation kit. Un esempio recente è costituito dall'evaluation kit di energy-harvesting sviluppato da Arrow in collaborazione con la società di consulenza tecnologica italiana @m2el, che consente di trasmettere e ricevere dati mediante moduli alimentati dall'energia solare e dalle differenze di temperatura. Il kit, denominato The Drop, presenta componenti di Atmel e Linear Technology, selezionati per il loro basso consumo e per le loro caratteristiche, adatte alle applicazioni di harvesting. Il kit contiene due schede di energy-harvesting, una solare e una Peltier. Entrambe dispongono di una radio da 2,4 GHz (pronta per lo ZigBee 802.15.4) per la trasmissione dati wireless, con cui sono in grado di operare come nodi di rete. Un terzo nodo wireless-enabled può essere collegato via Usb a un Pc Windows-based, dove si possono visualizzare i dati raccolti e inviati dalle due schede harvesting. Completa il kit The Drop il software Radio Kit Console, che permette agli utenti di impostare il loro sistema di valutazione di energy-harvesting. Inoltre essi possono creare i loro progetti basati sul kit, utilizzando gli schemi, i file Gerber e il firmware originali. Lo sviluppo di questi evaluation kit e tool on-line accresce sensibilmente il supporto offerto dai distributori alla comunità dei progettisti elettronici. Questo accrescimento è dovuto ai prodotti, alle applicazioni e alla conoscenza pratica dei team di Fae: se ne può concludere che i progettisti hanno accesso oggi al più esteso supporto specialistico mai visto nell'intera storia dell'industria.