Home working: ambiente, illuminazione, produttività

Illuminazione

Dall’arrivo del Covid-19 il nostro modo di vivere e di interfacciarci con la società ha subìto cambiamenti notevoli. Tra questi, anche la nostra vita lavorativa è stata stravolta radicalmente, con notevoli ripercussioni sia sul piano logistico sia in termini di dispendio energetico. Holger Engelbrecht, Product Manager Tools & Lighting di Reichelt Elektronik, si concentra sulla necessità di ripensare il proprio spazio di lavoro da casa per contribuire ad un maggiore risparmio energetico e abbattere i costi derivanti dall’utilizzo di dispositivi poco idonei all’operatività, fornendo alcuni suggerimenti utili ad ottimizzare la propria postazione in un’ottica di sostenibilità.

Un’illuminazione ottimale migliora la produttività e l’operatività

Inevitabilmente, lavorare da casa ha comportato uno sforzo significativo legato alla necessità di dover riadattare gli spazi e regolare l’illuminazione dell’ambiente in cui ci si trova per agevolare l’operatività. È infatti appurato che lavorare in condizioni di illuminazione inadeguata causi un eccessivo affaticamento della vista che, a sua volta, porta ad un calo della concentrazione e, alla lunga, a fastidiosi mal di testa.

Per assicurarsi di trovarsi in condizioni di illuminazione ottimali, è generalmente consigliato predisporre la propria postazione di lavoro vicino ad una finestra, in modo da sfruttare a pieno la luce naturale per un periodo di tempo più lungo e risparmiare energia elettrica. È però molto importante sistemare la scrivania, o la propria sedia, evitando che il sole o la luce esterna colpiscano direttamente il volto, con conseguenze in termini di calo della concentrazione e difficoltà visive.

Sistemi a LED per l’efficientamento energetico

Considerando che molto spesso la sola luce naturale non basta a soddisfare le esigenze d’illuminazione, bisogna ricorrere ad altre fonti di luce alternative. In generale, è bene ricordare che quanto più la luce artificiale si avvicina a quella naturale, migliore sarà il livello di produttività ed il benessere per la persona.

Scegliere la lampada più idonea ed appropriata, tuttavia, non è sempre semplice. Tra le caratteristiche più importanti vi è senza dubbio la possibilità che questa sia regolabile e posizionabile a seconda delle proprie esigenze e del livello di illuminazione nelle varie fasi della giornata. In questo senso i sistemi a LED rappresentano la soluzione ideale, perché in grado di assicurare un basso impatto energetico e una maggiore durata. Inoltre, essi sono una fonte d’illuminazione continua, senza intermittenze, quindi stabile e con benefici positivi sulla vista. Per quanto riguarda la temperatura di colore, è raccomandabile optare per una lampada da 4,000 Kelvin che, grazie alla presenza di una maggiore componente di temperatura tendente al blu, favorisce la concentrazione.

Uniformare l’illuminazione degli ambienti per favorire il benessere

Oltre alle luci da scrivania e da tavolo, un altro elemento importante riguarda le altre fonti di illuminazione artificiale presenti all’interno della stanza. Infatti, un maggior numero di fonti di luce nella stanza consentirà un’illuminazione più uniforme, omogenea e, dunque, un’atmosfera più piacevole. Quando si sceglie una luce da soffitto bisognerebbe prestare particolare attenzione alla qualità e al suo impatto in termini di produttività. Inoltre, è bene ricordare che l’elemento di illuminazione deve poter produrre una luce intensa, ma – al contempo – non abbagliante, con un range compreso tra i 500 e i 750 lux, dove il lux indica l’unità d’illuminamento come il flusso luminoso (lumen) di un’area di 2 m2. Se, invece, l’intento è quello di trasformare l’home office in un ambiente accogliente, bisognerebbe prestare ulteriore attenzione al giusto indice di resa colore e allo spettro dei colori.

Usare dispositivi ad alta efficienza energetica

La luminosità del monitor e dei display utilizzati giocano un ruolo altrettanto importante: infatti, un monitor con un livello di luminosità troppo elevato può causare, da un lato, affaticamento della vista e, dall’altro, maggiore dispendio energetico. Per queste ragioni, è consigliabile abbassare leggermente il livello di luminosità di questi device.

Anche dispositivi come la stampante o qualsiasi altro strumento collegato al PC possono consumare un quantitativo di energia non indifferente, per questo è preferibile collegarli tramite una presa elettrica multipla che si può facilmente spegnere e accendere all’occorrenza, risparmiando così ancora più energia.

Un occhio di riguardo al consumo energetico

Vi sono molteplici modi, spesso sottovalutati, che consentono di risparmiare energia quando si è in casa, ad esempio facendo affidamento su un contatore elettrico, che consente di sapere esattamente quanta energia in eccesso si sta consumando. Inoltre, collegando ad esso tutti i dispostivi tramite una presa elettrica multipla, sarà possibile avere vantaggi economici e, allo stesso tempo, migliorare l’efficienza energetica delle nostre abitazioni.

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