Dopo essersi ridotto e aver guadagnato un po' di autodisciplina, il mercato delle Dram (Dynamic Random Access Memory) dovrebbe ottenere i suoi maggiori profitti in circa tre anni, permettendo ai fornitori di prosperare nonostante il calo delle attività relative ai Pc tradizionali. Questi ultimi, che un tempo trainavano la domanda di quel mercato - tanto da rappresentare una percentuale tra il 65 e l'85% delle vendite durante gli anni '80, nei '90 e nel primo decennio del nuovo millennio - nel 2012 avevano infatti ridotto la propria quota di mercato a meno del 50%. Tra aprile e giugno dell'anno scorso, stando a un'indagine condotta da IHS, i margini operativi del mercato delle Dram si sono infatti innalzati di un considerevole 27%, superando l'11% registrato nel primo trimestre, e ciò rappresenta il più alto livello dopo il 33% ottenuto nel terzo trimestre del 2010. L'andamento positivo si è inoltre mantenuto nel secondo trimestre - dopo sei periodi consecutivi di declino - a motivo dei buoni risultati ottenuti dai produttori, grazie a un aumento degli Asp (Average Selling Price) pari al 4% nel primo trimestre e a un ulteriore 12% nel secondo. L'industria, infatti, ha goduto dei frutti del proprio consolidamento, che ha lasciato ormai tre principali player sul mercato, a partire dai cinque del 2008; e il risultante riallineamento della capacità produttiva ha portato stabilità dopo il travagliato momento dovuto al declino dei Pc. Anche la buona gestione delle potenzialità produttive ha giocato un ruolo chiave nella fortuna di questa industria: visto che l'eccedenza di scorta rappresentava in passato un problema ricorrente, i produttori di Dram sono stati attenti a controllare qualsiasi esubero nella produzione, così da equilibrare il rapporto fra offerta e domanda, e da far sì che i margini positivi ottenuti nella prima metà dell'anno si mantenessero tali per il resto del 2013. I più ampi margini operativi nel secondo trimestre sono stati registrati dalla sudcoreana Hynix (+33%) e dalla giapponese Elpida (+32%), che hanno superato il +28% ottenuto da Samsung, il primo produttore di Dram.