L’attuale contesto di mercato è caratterizzato da un alto grado di instabilità e di incertezza. Ad accrescere il livello di concorrenza contribuisce l’alto tasso di innovazione tecnologica che caratterizza diversi settori economici. Un’innovazione che a volte inasprisce con le sue esigenze i rapporti, a livello industriale, tra clienti e produttori, mettendo in seria difficoltà i meno preparati. L’attenzione ai cambiamenti di scenario ha portato MEBA a costruirsi negli anni una struttura organizzativa e produttiva flessibile, capace di adattarsi ai cambiamenti esterni, capace di un percorso senza soluzione di continuità, finalizzato all’ottenimento di prestanti risultati qualitativi, sempre ispirati alla soddisfazione del cliente. E’ in grado di realizzare schede, componenti e apparati elettronici ed elettromeccanici di alta qualità, con tecnologie costruttive e di assemblaggio all’avanguardia. Le conoscenze acquisite e consolidate in quasi quattro decenni di attività permette di mantenere sotto controllo tutte le variabili dei processi gestionali, produttivi e logistici che compongono l’attività aziendale.
La produzione
La struttura produttiva è tra le più complete, contando non solo linee di assemblaggio SMT e TH, sistemi ICT e AOI, ma anche isole robotizzate ad alto livello di automazione per l’assemblaggio e il test di dispositivi elettromeccanici, a cui si affianca un reparto di puntatura per la produzione di gruppi magnetotermici e stazioni di marcatura laser e di tampografia. Il flusso di processo è tutto informatizzato in rete, dove le informazioni da e per le linee consentono il pieno controllo di ogni ciclo produttivo e la piena tracciabilità di quanto avviene in fabbrica. I processi sono configurati seguendo le logiche della lean manufacturing, non solo per contenere i costi riducendo o azzerando per quanto possibile le attività a scarso valore aggiunto e gli sprechi, ma anche per ottimizzare i flussi e garantire consegne accurate e puntuali. “Per noi innovazione è la capacità di orientare la nostra organizzazione alla costante ricerca di soluzioni ottimizzate all’obiettivo – spiega Andrea Baggio, general manager di MEBA – secondo noi un EMS deve essere un rimorchiatore e non un transatlantico.” Intendendo con questo che la vera capacità di un’azienda di servizi in outsourcing sta nel traghettare il cliente tra le insidie della produzione, indipendentemente dalle sue dimensioni e dalla complessità dei lavori, verso un approdo sicuro che gli permetta di farsi carico esclusivamente del suo core business senza altre preoccupazioni. Attitudine manageriale ad assumersi in prima persona le responsabilità e inclinazione a sviluppare e migliorare le capacità del team a parte, il successo aziendale è dovuto in larga misura al positivo coinvolgimento delle risorse umane. È innegabile come conoscenza ed esperienza dei collaboratori rivestano un ruolo cruciale nel raggiungimento di ogni obiettivo. La politica di formazione del personale per gli aspetti gestionali è stata svolta con l’ausilio di docenti universitari e ha coinvolto trasversalmente diverse funzioni, dalla gestione degli ordini al magazzino. La formazione ha riguardato anche le varie figure tecniche, favorendone la crescita delle competenze, perché se la politica della qualità mira a produrre con zero difetti, “quella dell’affidabilità – sottolinea Baggio – deve garantire che i prodotti in uscita da MEBA possano mantenere invariate le loro caratteristiche e garantire la continuità delle prestazioni per tutta la vita utile del prodotto”. La soddisfazione del cliente è sempre stato l’obiettivo primario perseguito fin dall’inizio dell’attività, con tutte le risorse disponibili; e le risorse umane sono sempre state il motore del processo di miglioramento continuo, la risorsa principale che ha contribuito allo sviluppo dell’intera organizzazione e del suo sistema per la qualità.
Due cenni di storia
Fondata nel ’74 come azienda elettromeccanica, MEBA ha introdotto nel ’91, su pressione delle spinte di mercato, la lavorazione elettronica, così da poter dare un prodotto finito e un servizio completo. Sempre attenta ai cambiamenti di rotta del mercato, nel 2004 ha cominciato la delocalizzazione di una parte della propria produzione in nord Africa; in accordo con le esigenze e le strategie dei propri clienti ha trasferito le lavorazioni a basso impatto tecnologico e ad alta manualità, come l’assemblaggio della componentistica tradizionale e le lavorazioni elettromeccaniche, complete di collaudo e approntamento del prodotto finito. A seguito del crescente sviluppo dell’azienda, nel 2009 avviene il trasferimento da Laveno a Gavirate, nelle immediate vicinanze di Varese, dove in un’area coperta di 3500 mq (oltre a 10000 mq esterni) trovano posto l’unità produttiva, gli uffici, il magazzino e la logistica, con un organico superiore alle cinquanta unità. Con un doppio servizio di conto pieno e di conto lavoro sono assemblati semilavorati e dispositivi finiti per i settori dell’elettronica civile, della domotica, dell’automotive (avendo come clienti i maggiori marchi del mercato automobilistico) dell’elettronica industriale e delle telecomunicazioni. Per i clienti che lo richiedano, il prodotto è consegnato completo di imballato e pronto per l’immissione sui circuiti del mercato. Non ci sono limiti geografici e con la stessa cura sono serviti sia il mercato domestico che quello internazionale. In azienda si crede fermamente che per continuare a esserci, e per esserci al meglio, serva un’organizzazione dinamica, al passo con i tempi, efficiente per essere efficace, capace di dare un servizio completo perché flessibile mentalmente prima ancora che nei sistemi produttivi. Infatti in MEBA non è mai una questione di mera tecnologia, ma piuttosto di come poterla mettere al meglio al servizio del cliente per potersi dire a pieno titolo e coi fatti suo partner commerciale.
