A conferma di una leadership tecnologica che continua nel tempo, Altera ha annunciato alcune importanti innovazioni che saranno integrate negli FPGA in geometria da 28 nm di prossima introduzione. Le novità di maggior rilievo sono rappresentate dagli Embedded HardCopy Blocks, da un'avanzata metodologia per la riconfigurazione parziale e dai transceiver integrati operanti a 28 Gbps. Grazie a queste innovazioni sarà possibile incrementare in maniera sensibile la densità e le prestazioni in termini di I/O degli FPGA Altera di prossima generazione che potranno proporsi come un'alternativa sempre più valida rispetto ad ASIC e ASSP.
La rapida diffusione di applicazioni che fanno un uso intensivo di un'ampiezza di banda in costante aumento come ad esempio video ad alta definizione, cloud computing, memorizzazione di dati online e video mobile si è trasformata in una complessa sfida sia per gli sviluppatori di infrastrutture sia per quelli che si occupano della realizzazione di apparecchiature destinate all'utente finale. Il problema principale da affrontare è la necessità di incrementare in tempi rapidi l'ampiezza di banda del sistema a fronte di vincoli sempre più severi in termini di consumi e costi. Le innovazioni messe a punto da Altera rappresentano la risposta a tali richieste.
I nuovi Embedded HardCopy Block sono blocchi di proprietà intellettuale hard che sfruttano al meglio le potenzialità degli ASIC HardCopy di Altera. Essi vengono impiegati per “fissare” funzioni standard o che sfruttano la logica in maniera intensiva come ad esempio protocolli di interfaccia, funzionalità specifiche per una data applicazione o IP custom. Questi blocchi garantiscono time-to-market più ridotti, oltre a sensibili diminuzioni in termini di costi e consumi. Grazie a questa innovazione le società potranno generare in tempi più rapidi differenti versioni di un prodotto e soddisfare le esigenze di segmenti di mercato specifici.