Nuovi orizzonti per una delle più popolari serie di connettori coassiali, grazie all'aggiunta di numerose versioni multivie, che permettono un uso integrato del prodotto con ottimizzazioni in termini di spazio e velocità d'installazione
È questa l'ultima novità in fatto di connettori coassiali da parte di Compel Electronics, azienda di grande esperienza a livello internazionale nella progettazione e produzione di sistemi di interconnessione e cablaggi per i settori del telecom, energia e trasporti. In questo caso la famiglia di connettori coassiali multivie risponde principalmente all'esigenza di ridurre l'ingombro negli apparati di telecomunicazione. Questi prodotti vanno ad integrarsi nella famiglia dei connettori coassiali 1.0/2.3. Si tratta di blocchetti a 2, 3 e 4 vie ormai largamente impiegati, e del nuovo blocchetto a 8 vie che ha portato Compel Electronics ad una riprogettazione completa del connettore 1.0/2.3 e della relativa controparte maschio con scatto autobloccante.
Primo obiettivo: riduzione delle dimensioni
In questa versione il passo tra i connettori è stato ridotto al minimo possibile: i connettori sono affiancati con un passo di soli 6,5 mm e presentano un passo maggiore in altezza, che permette all'attrezzo di sgancio di avere lo spazio di manovra. Questo attrezzo diventa indispensabile poiché sarebbe impossibile districarsi in uno spazio così ridotto e ricco di cavi coassiali che riducono ulteriormente la facoltà di accesso alla zona dei connettori. Il connettore a 8 vie è stato pensato per un utilizzo senza saldature: i pins di uscita del segnale e della massa sono stati realizzati con tecnica “press-fit compliant”, in modo da evitare tutti i problemi di saldatura che potrebbero generarsi nel riscaldare una massa metallica notevole.
Anche il connettore maschio è stato rivoluzionato di conseguenza. Tenendo inalterate le dimensioni d'interfaccia previste dalla normativa, Compel Electronics ha realizzato un connettore con un ingombro esterno massimo di 6,2 mm, riduzione notevole se confrontata con gli 8 mm dello scatto tradizionale.
I due tipi di connettore sono quindi perfettamente intercambiali ed utilizzabili su qualsiasi tipo di femmina (rimane solo la limitazione della necessità di un passo più elevato per i tipi con scatto tradizionale). In un'ottica di miniaturizzazione, il nuovo connettore potrà essere montato a cavi coassiali di piccole dimensioni, o comunque a cavi la cui dimensione di crimpatura non superi l'ingombro massimo del connettore.
