Cina, India e Vietnam trainano il mercato finale

Negli anni più recenti, il mercato globale al dettaglio di prodotti elettrici ed elettronici ha assistito a una fiorente crescita, registrando un tasso medio del 5% tra il 2011 e il 2015, fino a raggiungere un valore di quasi 1,01 trilione di dollari, stando ai dati provenienti da MarketLine. Tale andamento, inoltre, pare destinato a mantenersi, sicché nel 2020 il mercato dovrebbe toccare gli 1,47 trilioni. D’altra parte, pur essendosi ampliato pressoché dappertutto, lo sviluppo globale del settore è dovuto primariamente alla crescita dell’economia asiatica, dove l’elevarsi del tenore di vita delle classi medie ha portato a investimenti in prodotti tecnologici, considerati in precedenza spesso irraggiungibili. “Grazie al dinamismo dello sviluppo in Paesi come Cina, India e Vietnam, la regione dell’Asia Pacifico contribuisce oggi per oltre il 38% al mercato totale mondiale in termini di valore, una percentuale che risulta più alta di ogni altra rea geografica”, ha commentato Jamie Coogan, analista della società di ricerche. L’andamento del mercato di questa zona, inoltre, continuerà a determinare lo sviluppo, sebbene in maniera disomogenea: se i tre Paesi sopra citati continueranno infatti a svilupparsi ad alta velocità, il Giappone e la Corea del Sud non potranno sperare che in una crescita minima. Complessivamente, poi, “l’Asia continuerà a estendere rapidamente il proprio mercato, il Nord America manterrà il suo andamento e l’Europa assisterà a una ripresa significativa della domanda di prodotti di fascia alta, in precedenza assopita", ha concluso l’analista.

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