Secondo i dati pubblicati da iSuppli, nel 2008 la produzione mondiale di auto è risultata inferiore del 6,6% rispetto a quella dell'anno precedente; di conseguenza, il volume delle vendite relative ai Mems per questo settore ha subito una riduzione dell'8,5%, scendendo a un valore di 1,6 miliardi di dollari. Anche il fatturato dei primi dieci fornitori di Mems per l'automotive, pertanto, ha registrato un calo, ma quest'ultimo - a conferma del processo di concentrazione del mercato - si è limitato tuttavia a una media del 5,89%; nel loro complesso, queste aziende hanno totalizzato 1,533 milioni di dollari.
Al primo posto nella classifica di questi produttori troviamo la tedesca Robert Bosch, che mantiene tale posizione da ormai tre anni, e vanta un buon vantaggio sui propri competitor. E sebbene anche il segmento dei Mems per l'automotive di Bosch abbia attraversato un momento di crisi l'anno scorso, perdendo il 6,13% e passando da un fatturato di 457 a 429 milioni di dollari, tale valore equivale comunque a più del doppio di quello registrato dal più vicino competitor, Denso.