Proprio in vista dell'organizzazione e delle necessità imposte dalla gestione dei dati sono stati creati in un passato neppure troppo remoto i Data Center, centri di raccolta di dati informatici che - per l'incessante e precipitosa evoluzione della tecnologia - sono diventati sempre più complessi, potenti e difficili da gestire. Accedere ai dati contenuti in un data center costituisce una una delle problematiche più importanti; una gestione ottimale delle SAN (Storage Area Network) cioè delle reti ad alta velocità che connettono dispositivi come server, storage device e switch presenti all'interno del Data Center, è un'attività d'importanza fondamentale.
La scelta migliore
Ma quali sono le caratteristiche a cui una rete deve sottostare per poter essere considerata Gli elementi essenziali per la scelta dell'infrastruttura di rete per un Data Center sono diversi. Eccone un elenco:
Affidabilità
Al pari delle altre “utilities”, così come la continuità nell'erogazione dell'energia, il controllo della temperatura e degli accessi, e così via, l'infrastruttura di rete ha un ruolo fondamentale nella costruzione e nella gestione di un Data Center o di una Server Farm. La scelta di un prodotto di scarsa qualità compromette infatti la qualità stessa del servizio erogato.
Gestibilità
Una gran quantità di apparati di rete connessi fra loro in spazi ridottissimi, dovuti ai costi di realizzazioni di queste sale, rende indispensabile un cablaggio ad alta densità che sappia gestire sia i cavi di distribuzione verso le zone periferiche sia le bretelle di connessione agli apparati in modo ordinato e affidabile.
L'utilizzatore deve mantenere il controllo del cablaggio anche quando questo è arrivato al limite massimo di utilizzo, deve sentirsi sicuro di poter accedere in qualsiasi punto, anche il più critico e congestionato, senza temere l' interruzione del servizio.
Scalabilità
L'infrastruttura di rete deve garantire all'azienda flessibilità e agilità. Inizialmente essa deve essere dimensionata alle reali esigenze del Data Center o della Server Farm per una maggiore razionalizzazione dell'investimento.
Successivamente la piattaforma di cablaggio deve seguire la crescita e l' evoluzione della SAN soprattutto se questa è rapida e inattesa.
Alte Prestazioni
Il continuo incremento della velocità di trasferimento dei dati ha portato alla definizione di nuovi standard che limitano l'attenuazione massima ammissibile di un canale che non è più legata esclusivamente al power buget ottico dell'apparato, ma dipende dalla lunghezza del canale e dalla larghezza di banda della fibra. Le connessioni sono quindi di fondamentale importanza, devono garantire elevate prestazioni soprattutto nel tempo.
La proposta Open Line
Proprio in considerazione di questi importanti aspetti, Open Line fiberoptic, grazie alla propria esperienza, ha sviluppato una piattaforma di cablaggio caratterizzata da grande affidabilità, alta gestibilità, facilmente scalabile, dotata di prestazioni e pronta all'uso. Si tratta di una piattaforma che si basa su connessioni multiple del tipo MPO a 12 fibre ottiche (IEC 61754-7).
Per ottenere alte prestazioni e affidabilità nel tempo, il sistema viene assemblato e testato completamente in laboratorio dove sono possibili ripetuti controlli sul processo produttivo; una connessione MPO, ad esempio, deve avere un'attenuazione inferiore a 0,75 dB su tutte le 12 fibre. Ciò è possibile solo se si ottiene il contatto fisico tra le fibre connesse. Parametri che influenzano l'allineamento delle fibre come la planarità della superficie lappata, la protrusione delle fibre e la differenza di altezza fra le fibre sono controllati da strumenti di misura di laboratorio molto sofisticati e costosi.
Soluzione per l'alta densità
Un sistema ad alta densità può risultare difficile da gestire; Open Line fiberoptic ha ideato dei moduli con adattatori basculanti, in questo modo il gestore della rete permuta i canali con le bretelle verso gli apparati senza il timore di sconnetterne o danneggiarne altri e creare quindi un disservizio.
Vassoi per la raccolta e l'instradamento delle bretelle e limitatori di curvatura orientabili rendono la gestione delle fibre semplice e ordinata.
Abbiamo ottenuto un eccellente risultato in termini di riduzione degli spazi realizzando un Fanout molto compatto e robusto (12 mm x 32 mm). Questo permette la transizione da connessioni MPO dei cavi trunk in connessioni LC Duplex da collegare direttamente all'elettronica senza passare attraverso pannelli, box o sub-rack.
L'evoluzione continua
Un data center ha una struttura in continua evoluzione. Multi Line system, essendo una piattaforma modulare e pronta all'uso, permette spostamenti, modifiche e aggiunte in tempi rapidissimi.
Per soddisfare la continua richiesta di banda del mercato sono in fase di definizione nuovi standard (IEEE 802.3ba Task Force) in grado di trasmettere fino a 40/100 G fino ad una distanza di 300 metri.
La sola tecnologia oggi disponibile sul mercato è definita Parallel Optics, che utilizza fibra 50/125 OM3, trasmettitori 850 nm VCSEL e connettori MPO.
Con questa tecnologia il pacchetto di dati viene “spezzettato” e trasmesso in parallelo sulle diverse fibre del canale; è chiaro che un ritardo di propagazione del segnale anche su una sola fibra rende il pacchetto di dati irriconoscibile. Questo fenomeno viene definito Optical Skew.A questo proposito i cablaggi dovranno essere realizzati con fibre ribbon OM3 Skew-controlled e terminati con connettori MPO per un collegamento punto - punto, ossia un cablaggio non strutturato (non conforme alla normativa attuale EN 50173-5).
Anche in questa direzione, Open Line fiberoptic è impegnata nello sviluppo di una serie di prodotti rispondenti ai nuovi standard in fase di definizione.