Analog Devices accelera lo sviluppo di AI embedded

Embedded Analog Devices CodeFusion Studio

Analog Devices ha presentato CodeFusion Studio 2.0, un significativo aggiornamento della sua piattaforma di sviluppo embedded open source. Progettato per semplificare e accelerare lo sviluppo di sistemi embedded con funzionalità AI, CodeFusion Studio 2.0 introduce l’astrazione hardware avanzata, l'integrazione AI senza soluzione di continuità e potenti strumenti di automazione per snellire il percorso, dal concetto all'implementazione, su diversi processori e microcontrollori di ADI.

CodeFusion Studio 2.0 ora supporta workflow AI completi, consentendo agli sviluppatori di portare i propri modelli e implementarli in modo efficiente sui processori e microcontrollori di ADI, dai dispositivi edge a bassa potenza ai DSP (processori di segnale digitale) ad alte prestazioni. La nuova piattaforma, basata su Visual Studio Code di Microsoft, presenta un controllo integrato della compatibilità del modello, strumenti di profilazione delle prestazioni e capacità di ottimizzazione progettate per garantire un'implementazione robusta e un time-to-market accelerato.

Un nuovo framework modulare basato su Zephyr consente la profilazione delle prestazioni in tempo reale per i carichi di lavoro AI/ML, offrendo un'analisi layer-by-layer e un'integrazione perfetta con le piattaforme eterogenee di ADI. Questo incapsulamento della toolchain semplifica l'implementazione del machine learning e migliora le informazioni sulle prestazioni a livello di sistema.

L'aggiornamento di CodeFusion Studio System Planner ora supporta applicazioni multi-core e una compatibilità ampliata dei dispositivi, mentre gli strumenti di configurazione unificati riducono la complessità attraverso l'ecosistema hardware di ADI. Gli sviluppatori possono beneficiare di funzionalità di debug integrate, tra cui l'analisi Core Dump e il supporto GDB (GNU debugger), che rendono la risoluzione dei problemi più rapida e intuitiva.

CodeFusion Studio 2.0 è l'ultima pietra miliare nella piattaforma di sviluppo embedded open source di ADI, che incarna il suo impegno a fornire strumenti "developer-first" che semplificano la complessità e accelerano l'innovazione. Man mano che ADI espande la sua roadmap digitale, le future release continueranno ad ampliare i confini dell'intelligenza embedded, portando una più profonda integrazione hardware-software, ambienti di runtime espansi e nuove funzionalità adattate alle esigenze in evoluzione degli sviluppatori mentre sperimentano l'AI fisica.

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome