Nei contesti produttivi nell’era di Industry 4.0, è fondamentale saper analizzare in modo rapido ed efficace l’enorme massa di dati generati da macchine, impianti e processi smart supportati da miriadi di sensori per rilevare con continuità ogni singolo parametro. Riuscire a dare un significato utile a tutte queste informazioni (Big Data) senza lasciarsi sopraffare dal loro volume e complessità è la chiave di volta per il successo.
Questo è il tema affrontato nel convegno “L’automazione nell’era dei Big Data: scenari e prospettive” che si terrà nell’area “Fabbrica Digitale, Oltre l’automazione” di Mecspe, il prossimo 18 marzo alle ore 11.00, al pad. 5, stand H19. Claudio Rolandi, dell’Università di Scienze Applicate della Svizzera Italiana, e Matteo Matteucci, del Politecnico di Milano, presenteranno le sfide dei Big Data nel settore dell’automazione e gli strumenti per affrontarle, mentre Massimiliano Margarone, rappresentante del Comitato Italiano di Ingegneria dell’Informazione, illustrerà alcune opportunità che le industrie italiane possono sfruttare a proprio vantaggio.
I lavori saranno completati dagli interventi di Rittal e Sacchi Automation e dalla testimonianza di Servizi Ambientali SpA, l’azienda vincitrice assoluta dell’iniziativa Automazione Industriale Award 2015. Al termine, sarà varata ufficialmente l’edizione 2016 del premio Automazione Industriale Award che riconosce i progetti di automazione più avanzati e meritevoli dell’anno, selezionati e valutati nei prossimi mesi da una giuria di esperti e presentati nel corso di una cerimonia di gala al termine del 2016.
