Texas Instruments e National Semiconductor hanno annunciato di aver siglato un accordo definitivo in base al quale TI acquisirà National per 25 dollari per azione in una transazione in contanti del valore di 6,5 miliardi di dollari. L'acquisizione unisce due aziende leader nei semiconduttori analogici, ciascuna con specifici punti di forza nella realizzazione di prodotti che migliorano le prestazioni e l'efficienza dei sistemi elettronici. I consigli di amministrazione di entrambe le società hanno approvato all'unanimità la transazione.
"Questa acquisizione riguarda la forza e la crescita", ha dichiarato Rich Templeton, presidente di TI. "National ha un eccellente team di sviluppo, e l'unione della nostra offerta di prodotto ci permetterà di offrire ai clienti un portafoglio di semiconduttori analogici che non ha eguali. Negli ultimi anni, il management di National ha portato avanti un notevole lavoro per migliorare i margini e razionalizzare le spese, che porterà a incrementare la redditività di TI”.
Ogni azienda ha propri punti di forza. Tra questi vi sono l'ampiezza del portafoglio di TI che comprende oltre 30.000 prodotti analogici, la capacità di raggiungere un'estesa base clienti, tecnologie di produzione all'avanguardia tra cui la prima fabbrica che lavora su processi da 300 millimetri. National da parte sua porta un'offerta di 12.000 prodotti analogici, una posizione di leadership con i clienti del settore industriale e ottimi strumenti di supporto alla progettazione.
