Oltre i confini della visualizzazione

Da Monaco di Baviera, dove è nata nel 1972, in breve tempo si è imposta con successo sul mercato europeo, e anche oltreoceano, come società specializzata nella visualizzazione, e in particolare nella distribuzione e nella produzione di display di qualità rivolti ai costruttori di sistemi presenti in settori applicativi che spaziano dal medicale all'informatica, dal controllo del traffico alle telecomunicazioni, all'automazione industriale. Premiata dalla scelta strategica attuata fin dagli inizi, che l'ha vista stringere forti alleanze con i costruttori di display Lcd giapponesi, al tempo gli unici in grado di seguire e spesso di anticipare le esigenze in fatto di soluzioni grafiche, mantiene tuttora solidi rapporti di partnership con società leader. Quotata in borsa dal 1989 nel 1997 ha acquisito la società Conrac, produttore di display al plasma per sistemi informativi nel settore dei trasporti, e con la fondazione di Data Modul negli Stati Uniti, ha intrapreso un percorso di espansione internazionale. È rientrata in questa strategia anche la fondazione, avvenuta all'inizio del 2007, di Data Modul Italia, ad opera di Stefano Bisio, che dopo avere trascorso oltre 3 anni all'interno della casa madre, partecipando ai progetti di sviluppo dell'azienda, ha posto le basi per una solida crescita di dell'azienda anche nel nostro Paese. Oggi, a poco più di due anni dalla fondazione, il bilancio, come ci ha spiegato lo stesso Bisio, è più che positivo. Frutto di un investimento a lungo termine della casa madre, finalizzato a dare continuità di supporto e aggiornamento ai clienti italiani, Data Modul Itala è oggi impegnata non solo su tutto il territorio nazionale, ma anche in alcuni mercati del vicino est europeo, sempre con la missione di promuovere una forte crescita incentrata sullo sviluppo di nuovi progetti favoriti dalla forte attività progettuale svolta del design center di Monaco, in grado di fornire soluzioni standard e personalizzate.

Data Modul non è un distributore di tipo tradizionale. Quali sono i punti di forza e quali quelli che vi differenziano dai competitor?
Ha perfettamente ragione: Data Modul non è un semplice distributore ma una società in grado di soddisfare qualsiasi necessità di visualizzazione, un “one-stop-shop” per i display. Grazie alle partnership con i maggiori leader del settore offriamo il portafoglio di prodotto più completo disponibile sul mercato: dal modulo standard alfanumerico al display ad elevato contrasto e ampio angolo di visualizzazione, dall'Stn al Tft, dal chip-on-glass all'Oled; il tutto completato da soluzioni per il pilotaggio, da inverter e cavi, e da sistemi come stampanti e lettori di schede. Ma questo non basta; abbiamo un'attività di tipo produttivo, svolta negli stabilimenti tedeschi, in un'area di 18 mila metri quadri, da uno staff altamente qualificato  che utilizzata moderne attrezzature e tecnologie allo stato dell'arte, che ci consente di svolgere attività che spaziano dalla personalizzazione dei prodotti all'integrazione, e di offrire servizi a elevato valore aggiunto come la manutenzione, l'assemblaggio, la realizzazione di parti meccaniche specifiche, l'installazione di materiali isolanti e di cablaggi. Il nostro principale punto di forza è da ricercarsi nella nostra mentalità e nella filosofia con cui operiamo sul mercato: pur nascendo come distributore, fin dall'inizio Data Modul ha sviluppato una capacità unica non solo nella fornitura del kit completo, ma anche nell'integrazione dei sistemi. Ciò che maggiormente ci differenzia è comunque la competenza tecnica che negli anni abbiamo sviluppato, e che ci permette da una parte di dialogare alla pari con i laboratori e i tecnici dei produttori, anche quando si tratta di entrare nel dettaglio delle specifiche tecniche dei prodotti e dall'altra di proporci presso i clienti, anche i maggiori Oem internazionali, non come semplici fornitori ma come partner tecnologici. Crediamo che un supporto tecnico di primo livello sia una delle chiavi del nostro successo e partiamo dal principio che un ingegnere deve parlare con un ingegnere. Per questo tutte le nostre risorse, non solo quelle presenti nella R&S, ma anche nel marketing e nel supporto applicativo, sono caratterizzate da un forte background tecnico e ingegneristico.

Quale valore aggiunto siete in grado di portare ai vostri clienti?
Il nostro principale compito è quello di portare ai nostri clienti delle innovazioni affidabili. Per questo ci proponiamo con un approccio di tipo progettuale; sulla base delle specifiche esigenze selezioniamo costruttori e modelli, aiutiamo gli ingegneri nello sviluppo del progetto, studiamo per lui prodotti caratterizzati da un elevato grado di innovazione e che offrano garanzie in termini di affidabilità. In questo senso un ruolo fondamentale è svolto dal design center di Monaco, un centro dotato delle più moderne attrezzature come utensili di riscaldamento, camere IR, microscopi elettronici e 3D, strumenti per l'analisi, la laminazione, la polarizzazione, in cui vengono svolte tutte le attività di sviluppo orientate alle necessità dei clienti. In questo modo portiamo al cliente un reale valore aggiunto, soprattutto quando soffre in modo particolare le problematiche del display, offrendogli la totale sicurezza della fornitura di un prodotto di assoluta qualità, con soluzioni complete, che comprendono anche schede di controllo da noi progettate, realizzate e testate, nei nostri laboratori.
È vero, siamo una realtà che richiede tempo per essere capita, ma quando il cliente comprende le potenzialità della nostra collaborazione allora gli si possono aprire nuove prospettive in termini di innovazione.

Ci sono settori e applicazioni in cui vedete particolari potenzialità?
Le applicazioni delle nostre soluzioni spaziano dalle attrezzature medicale alla strumentazione da laboratorio, dalle telecomunicazioni ai sistemi point-of sales, dall'automazione industriale all'automotive. Oggi siamo sicuramente leader nelle applicazioni dei sistemi informativi elettronici: in oltre 50 Paesi a livello mondiale abbiamo infatti già installato tecnologie Lcd, Tft e al plasma, negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie, negli hotel piuttosto che nelle fiere. Si tratta di un settore molto interessante, che sta crescendo rapidamente e che presenta enormi potenzialità future. Per quanto riguarda nello specifico il mercato italiano stiamo lavorando molto bene sulle applicazioni legate all'automazione industriale e sul gaming di fascia alta, e stiamo investendo nelle solzuioni embeddded da abbinare ai display.

Quali sono le principali tendenze tecnologiche oggi in atto nel mercato dei display?
Nel mondo della visualizzazione, oltre al consolidamento ancora in corso della retroilluminazione a Led, stiamo assistendo a un'integrazione sempre più spinta a livello tecnologico. In quest'ottica tra gli sviluppi più interessanti ci sono quelli legati alle tecnologie tattili e ai touch screen che stanno guadagnando sempre maggiori consensi in diverse applicazioni. Inizialmente utilizzata solo nei dispositivi palmari, quella tattile si è dimostrata una tecnologia molto versatile e indicata anche per applicazioni videoludiche: l'integrazione prima nel Nintendo DS e poi nell'iPod, ne hanno decretato il successo e oggi troviamo dispostivi touchscreen presenti in molte apparecchiature come workstation e tastiere musicali, telefoni e ricevitori Gps, bancomat e registratori di cassa. Ed è proprio sulla tecnologia touch, e in particolare sulla sua evoluzione, cioè la tecnologia multi-touch, che si differenzia per la capacità di essere sensibile al tocco in più punti diversi della superficie contemporaneamente permettendo di ingrandire o rimpicciolire le immagini semplicemente con due dita, di allargare le dimensioni dello schermo con lo sfioramento del dito, che Data Modul ha concentrato le proprie attività di ricerca & sviluppo.

Quali sono stati i risultati di questa attività?
Questa intensa attività di ricerca ha portato allo sviluppo della tecnologia QMatrix Multitouch, una tecnologia applicata sotto un vetro di protezione, con diversi spessori possibili, integrata su un prodotto testato per le alte temperature, immune a qualsiasi tipo di disturbo esterno, come le gocce d'acqua, il cui grado di innovazione è stato confermato da diversi riconoscimenti internazionali. Integrare un touch screen capacitivo sotto vetro di protezione in display fino a 15” pollici è infatti un'operazione complessa, che prevede sviluppo di software con algoritmi particolari, laminazione con incollaggio del film capacitivo su display Tft, calibrazione della sensibilità in funzione del vetro di protezione e analisi di affidabilità nel tempo che solo un leader di settore come Data Modul poteva implementare sui propri prodotti, arrivando a poter trasformare qualsiasi display da 1,8” fino a 15” in un applicazione multitouch.

Può tracciare un bilancio a due anni dall'apertura di Data Modul in Italia? Quali sono le prospettive per l'anno in corso e le aspettative per il prossimo?
Abbiamo aperto in Italia nel 2007 e in soli due anni di attività abbiamo registrato risultati molto interessanti, che ci portano ad essere molto confidenti anche sul futuro. Il bilancio è più che positivo, visto che in così poco tempo siamo riusciti a farci riconoscere anche in Italia, come indiscussi protagonisti del mercato dei display. La nostra capacità è stata quella di avere preparato con molto anticipo le strategie lavorando dalla Germania, in modo molto focalizzato e mirato, selezionando i clienti e le applicazioni, approcciando non solo i clienti tipici della distribuzione ma anche quelli direzionali e i grandi Oem. Abbiamo saputo proporci sul mercato italiano con una mentalità di tipo internazionale, molto aperta e vicina al cliente, con la capacità di offrire risposte in tempi rapidissimi, di fornire soluzioni complete e prodotti adeguati alle specifiche necessità dell'applicazione considerata, con un ottimo posizionamento di prodotto, supportati dalla case madre che ci permette, oltre alla capacità di integrazione, di fornire campionature in tempi molto rapidi e prodotti di qualità. I risultati ottenuti in questi primi due anni hanno confermato la validità della nostre strategie. Certo oggi la situazione è molto critica, soprattutto a livello industriale ma in Data Modul siamo molto attenti e presenti, continuiamo a investire e supportare i nostri clienti nelle loro scelte di innovazioni, in attesa che, si spera in autunno, ci sia una inversione di tendenza e le produzioni riprendano e aumenti anche la nostra penetrazione sul mercato italiano.

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