L'offerta presentata da Analog Devices in occasione dell'ultima edizione di electronica va a testimoniare la volontà dell'azienda di fornire soluzioni innovative e di elevato valore per supportare i clienti ad affrontare le sempre più complesse sfide progettuali di oggi. Sono tre in particolare le nuove soluzioni lanciate: dei convertitori Dc-Dc isolati miniaturizzati, una Fpga mezzanine card e un circuito integrato ad alta integrazione per acquisizione dati.
Convertitori isolati miniaturizzati
Gli ADuM5010, ADuM6010, ADuM521x e ADuM621x sono i più piccoli convertitori Dc-Dc isolati oggi presenti sul mercato, e sono realizzati con la tecnologia proprietaria isoPower, che consente di fornire una potenza d'uscita di 150 mW in uno spazio inferiore a tutte le soluzioni concorrenti. Ma non solo: l'ADuM521x e l'ADuM621x integrano anche due canali nella tecnologia di isolamento dati iCoupler, con una ulteriore riduzione di ingombro del 75% rispetto alle tradizionali alternative ad optoaccoppiatore. Con questi convertitori Analog Devices introduce un approccio compatto, semplice ed economico per soddisfare i requisiti di quelle applicazioni che impongono una barriera isolante su alimentazione e dati, superando agevolmente i vincoli rispetto a potenza e dimensioni nella progettazione di sistemi di test e misura, alimentatori, comando motori e altre applicazioni industriali.
Fpga mezzanine card
Per semplificare la connettività veloce tra convertitore e Fpga, Analog Devices ha realizzato una nuova Fmc (Fpga mezzanine card) che incorpora la tecnologia Jedec JESD204B SerDes (serializzatore/deserializzatore). L'FMC176 è un Fmc 14-bit, 250-MSPS, A/D converter con supporto di latenza deterministica JESD204B Subclass 1, che rende possibile connettività e funzionalità per associarsi velocemente alle piattaforme Fpga di Xilinx Kintex-7 e Virtex-7 in una varietà di applicazioni compute-intensive Fpga-based. Comprende anche due 14-bit RF D/A converters AD9129 per supportare applicazioni di comunicazione veloce fino a 5,6-Gsps.
Acquisizione dati ad alta integrazione
Con una share di mercato vicina al 50%, Analog Devices ha confermato la sua posizione dominante nell'ambito del data acquisition e del signal conditioning presentando un circuito integrato per acquisizione dati ad alta integrazione che occupa un terzo dello spazio richiesto dalle soluzioni concorrenti. Si tratta del nuovo ADAS3022 che con 16 bit e 1 Msps è adatto alla realizzazione di sistemi di acquisizione in analizzatori di reti elettriche, controllo di processo, monitoraggio pazienti e strumentazione che operano nella gamma di tensione industriale ±10 V. L'ADAS3022 integra il core di conversione A/D da 16 bit ad approssimazioni successive PulSAR, con buffer d'ingresso ad alta impedenza e un instrumentation amplifier a guadagno programmabile; comprende inoltre un multiplexer a 8 canali e uno stabile riferimento di tensione da 4,096 V. Con 8 canali di acquisizione dati e una dinamica di 16 -bit, il nuovo IC è ottimizzato per interfacciarsi con una vasta gamma di sensori funzionanti da ±10V fino a ±640mV. Con prodotti esclusivi come l'ADAS3022 che promettono prestazioni eccellenti in dimensioni sempre più ridotte, Analog Devices sembra avere tutte le carte in regola per restare anche in futuro il principale attore sulla scena dell'innovazione.
