Gli incentivi guidano la risalita cinese

A seguito della riduzione che ha penalizzato nel 2009 anche la Cina, il mercato cinese dei semiconduttori dovrebbe, secondo le analisi condotte da iSuppli, tornare a crescere in modo importante nel corso del 2010, grazie al rilancio delle esportazioni di prodotti elettronici. Nel 2009, tale mercato è sceso a 68,2 miliardi di dollari, perdendo il 6,8% rispetto al 2008. D'altra parte, se questa riduzione rappresenta un notevole calo per un mercato dimostratosi negli scorsi anni molto vivace, si tratta pur sempre di una percentuale meno sconfortante rispetto al 16,5% previsto per quest'anno per l'industria globale dei chip.

Per il 2010, poi, iSuppli prevede che il mercato cinese possa ritornare a crescere con un tasso medio annuo del 17,8%. Grazie agli incentivi governativi, inoltre, il mercato dell'elettronica locale ha potuto iniziare la ripresa già a inizio 2009: per esempio, il progetto relativo alla diffusione dei prodotti per le applicazioni domestiche nelle aree rurali ha dato un forte impulso al segmento dei televisori Lcd, che ha venduto quest'anno oltre 24 milioni di unità, ossia oltre l'80% in più rispetto al 2008.

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