Crollano i semiconduttori in dicembre

Come ci si aspettava, per le vendite di chip il mese di dicembre 2008 è stato un vero disastro, capace di trascinare con sé i risultati annui complessivi. Secondo i dati pubblicati dalla Sia (Semiconductor Industry Association), infatti, l'anno scorso in dicembre - generalmente un ottimo periodo per l'industria - le vendite si sarebbero attestate sui 17,4 miliardi di dollari, registrando un calo del 22% rispetto ai 22,3 miliardi dello stesso mese del 2007; rispetto poi ai dati del mese immediatamente precedente, in cui le vendite avevano totalizzato 20,9 miliardi, nel dicembre 2008 è stato segnato un calo del 16,6%. "La debole domanda da parte dei principali motori delle vendite di semiconduttori - inclusi i prodotti per l'automotive e per le tecnologie aziendali dell'informazione, i Pc e i cellulari - hanno causato un vertiginoso calo delle vendite delle industrie coinvolte da vicino nella produzione di queste linee", ha commentato il presidente della Sia, George Scalise. Infine, il 2008 ha rappresentato anche nel suo complesso, dal 2001, il primo anno di riduzione delle vendite rispetto all'anno precedente: rispetto ai 255,6 miliardi di dollari fatturati da questo mercato nel 2007, il 2008 ne ha infatti totalizzati 248,6, subendo un calo del 2,8%.

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