Il mercato dei circuiti stampati per autoveicoli è in forte espansione. Secondo l’ultima analisi di Precedence Research, il comparto è destinato a crescere da 10,98 miliardi di dollari nel 2025 a 18,14 miliardi di dollari nel 2034, con un tasso annuo composto (CAGR) del 5,74%. Già nel 2024 il valore globale aveva superato i 10,38 miliardi di dollari, e la tendenza è chiaramente positiva.
A spingere questa evoluzione è la crescente diffusione di veicoli elettrici, insieme all’aumento delle funzioni elettroniche integrate nei veicoli. I pcb (Printed Circuit Board) non sono più solo supporti per la trasmissione elettrica: rappresentano oggi il cuore delle auto moderne, sempre più intelligenti, sicure e connesse.
Circuiti stampati per autoveicoli tra IA e design
L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando la progettazione e la produzione dei circuiti stampati per autoveicoli. I software CAD basati su AI permettono di realizzare layout più compatti, efficienti e performanti. In questo modo si riducono gli errori e si ottimizza la gestione di calore e potenza.
Durante la fase produttiva, l’AI consente di rilevare microdifetti in tempo reale, migliorando la qualità e riducendo gli scarti. Nei veicoli autonomi ed elettrici, i pcb lavorano insieme all’intelligenza artificiale per gestire funzioni critiche come il controllo adattivo, la fusione dei sensori e il processo decisionale istantaneo. Il risultato è un’architettura elettronica più densa e strategica, fondamentale per la mobilità del futuro.
Domanda in crescita e sfide tecnologiche
Il settore dei circuiti stampati per autoveicoli sta evolvendo rapidamente anche dal punto di vista tecnico. Cresce la richiesta di pcb ad alta tensione, con materiali leggeri e multistrato, capaci di resistere alle alte temperature. Si diffondono i modelli rigido-flessibili e HDI (High-Density Interconnect), che offrono maggiore libertà di progettazione, ma pongono sfide in termini di durabilità.
Anche gli OEM e i Tier 1 stanno cambiando strategia. Molti investono ora nell’integrazione interna dei pcb, per personalizzare le soluzioni e ridurre la dipendenza da fornitori esterni. Allo stesso tempo, normative più severe in ambito sicurezza e sostenibilità, unite alla digitalizzazione del settore automotive, spingono verso soluzioni più complesse e affidabili.
L’Europa spinge sull’innovazione
L’Europa gioca un ruolo di primo piano nella corsa globale ai circuiti stampati per autoveicoli. Secondo Precedence Research, la regione si distingue per innovazione e qualità, grazie a una lunga tradizione ingegneristica e alla presenza di colossi come Volkswagen, Bmw, Mercedes-Benz, Renault, Volvo e Stellantis. Questi brand guidano la domanda di pcb avanzati, leggeri e resistenti alla corrosione, capaci di supportare le sofisticate architetture dei veicoli elettrici e ibridi di nuova generazione.
Il Vecchio Continente si fa notare anche per le politiche a favore della sostenibilità e della mobilità intelligente. Il Green Deal europeo, le normative REACH e l’imminente regolamento Euro 7 incentivano l’adozione di tecnologie elettroniche più avanzate, spingendo l’intero comparto.
Inoltre, cresce la richiesta di sistemi ADAS, infotainment, diagnostica e climatizzazione, sempre più integrati e connessi. Tutto ciò richiede pcb evoluti, in grado di gestire grandi volumi di dati in tempo reale, con alta affidabilità.



