La fornitura di memorie Dram e di flash Nand è attualmente misurata, e gli Oem potrebbero trovarsi a dover cercare fuori dei componenti. Fino a non molto tempo fa, i produttori di chip non potevano acquistare un ordine, a motivo del momento di crisi. Ora, grazie al momento favorevole, ci sono nella supply chain ampie relazioni di richiesta di componenti, inclusi analogici, Nand e Dram. ''Basandoci su recenti controlli della supply chain, abbiamo scoperto che il segmento delle Dram resta stretto per l'industria. Le richieste provenienti dal settore dei Pc e dei server stanno innalzando i prezzi”, ha dichiarato in uno studio Daniel Amir, analista di Lazard Capital Markets.
''Prevediamo ancora una buona domanda di Dram per il secondo trimestre dell'anno. Crediamo inoltre che i prezzi delle DDR 3 siano aumentati del 5-10% in aprile''. Anche le Nand, d'altra parte, non dovrebbero deludere: “Secondo le nostre osservazioni, SanDisk non intende più fornire i chip per le Nand ai produttori di schede di secondo livello, mentre vorrebbe fornire solo schede confezionate mediante le proprie attività a etichetta bianca'', ha affermato Amir.
''Nel contempo, sembra che Samsung e Toshiba riforniranno di chip solo selezionando i propri clienti, a causa delle costrizioni imposte dalla fornitura”, ha aggiunto quest'ultimo. Riteniamo che il lato del mercato relativo alle schede rimarrà sotto pressione fintantoché Apple resterà sul mercato e gli smartphone continueranno a trainarlo”. Un'altra questione è quella relativa ai prezzi: ''Ci aspettavamo per aprile prezzi bassi, ma le nostre ultime valutazioni suggeriscono che questi potrebbero essere saliti nel secondo trimestre dell'anno”, ha concluso.