Benessere da indossare

Che si tratti di braccialetti, di smartwatch o di qualsiasi altro apparecchio, i dispositivi per la cura della salute e del benessere sono indissolubilmente legati al concetto di indossabilità. Secondo l’Osservatorio Wearable Italia, i settori dove le tecnologie indossabili trovano maggiore applicazione sono proprio il medicale (47%) e il wellness/fitness (35%), seguiti da gaming (6%), sicurezza (6%) e domotica (6%). Gartner ritiene che i dispositivi indossabili consegnati in tutto il mondo siano circa 70 milioni, ma che già a partire dal 2020 il loro numero supererà i 500 milioni, con oltre il 35% della popolazione matura dotata di almeno un dispositivo elettronico di questo tipo. Sottolineando la netta distinzione tra bracciali e smartwatch, Gartner ritiene che la diffusione dei primi potrebbe guadagnare terreno indirizzando le penalizzazioni imposte da costi e durata della batteria dei secondi, con una graduale sovrapposizione di funzionalità che è destinata ad aumentare nel tempo. Benché l’istituto sottolinei il relativo grado di immaturità del settore degli indossabili, la strada è tracciata e già nell’immediato questi prodotti favoriranno la nascita di nuovi servizi, nuovi modelli di business e nuovi stili di vita. Ad esempio, il mercato degli indossabili è sicuramente molto appetibile per gli operatori del settore fitness, delle strutture sanitarie, della pubblica amministrazione, delle assicurazioni e così via, disposti a fornire gratuitamente l’hardware per poter raccogliere, con finalità differenti, i dati degli utenti/pazienti. Nonostante molti indossabili si limitino alla notifica di informazioni emozionali o di conteggio attraverso vibrazioni, avvisi acustici o variazioni di colore, come ad esempio avviene nei monili elettronici, una chiara tendenza di scenario è la capacità di comunicare in modalità wireless e di interagire nell’ambito di piattaforme integrate, laddove una App si incarica dell’elaborazione e dell’interfacciamento con l’utente. Spesso tali piattaforme permettono di analizzare le informazioni attraverso un’elaborazione cognitiva, valutando in modo accurato lo stato di benessere o le condizioni di salute dell’utente. Tra le iniziative infrastrutturali più note varate a questo proposito spiccano quelle dei colossi, quali Qualcomm, Apple (HealthKit), Google (Google Fit), Samsung (Sami), Microsoft, Nike o Intel, ma sicuramente la tendenza riguarda tutti i produttori.

L'importanza delle app
Secondo uno studio dell’organizzazione statunitense Ims Institute for Healthcare Informatics sono oltre 165 mila le applicazioni per smartphone, tablet e dispositivi indossabili dedicati alla salute presenti sul mercato americano. Di queste, quasi la metà è stata scaricata da almeno 5.000 utenti, laddove il 12% di applicazioni rappresenta più del 90% di tutti i download effettuati. La maggior parte riguarda il benessere generale dell’individuo, ma aumenta anche il numero di app per la gestione delle patologie croniche. L'indagine ha messo in luce che un'applicazione su 10 è in grado di interconnettersi con un dispositivo o un sensore biometrico o fisiologico. Due app su tre sono rivolte a fitness e benessere mentre un quarto ha l'obiettivo di fornire un supporto nella gestione delle situazioni complesse e delle relative terapie. Dal 2013, nell’App Store di Apple il numero di app è aumentato del 106%. Inoltre, aumentano le app mHealth (mobile Health), dedicate ai dispositivi mobili in grado di connettersi ai social network, dirette a stimolare la partecipazione degli utenti. Insomma, il settore dei dispositivi indossabili ha trovato nella salute e nel benessere il proprio sbocco naturale e sicuramente nei prossimi anni queste applicazioni contribuiranno a rendere i prodotti wearable una delle tecnologie killer dell’elettronica.

Spazio ai nuovi
Un mercato così inesplorato e guidato dall’innovazione rappresenta un terreno estremamente fertile. Le barriere di accesso sono relativamente superabili e la totale assenza di standard favorisce la nascita di startup, spesso finanziate in crowfunding, o di attori in precedenza totalmente estranei al settore dell’elettronica che vanno a competere direttamente con i big più blasonati. Le iniziative di rilievo anche in Italia non mancano. Un’applicazione tutta italiana è Sensoria, una tecnologia basata su una “calza intelligente” che permette di valutare la correttezza dell’azione di corsa. La calza integra tre sensori tessili plantari che permettono di rilevare la pressione esercitata dal piede. Delle fibre conduttive portano i segnali nell’area della caviglia dove alcuni punti di contatto magnetico permettono di collegare un trasmettitore in grado di inviare le informazioni via bluetooth a una app su smartphone. Oltre a segnalare posture non corrette, la app funge da coach e consente di impostare programmi di allenamento o obiettivi da raggiungere. Un altro progetto italiano è Comftech, startup del Politecnico di Milano. Nato nell’ambito del presidio ospedaliero di Lecco, questo sistema utilizza una tecnologia wireless per monitorare i parametri vitali dei neonati nelle prime ore di vita, le più critiche. Il dispositivo indossabile alla base del sistema, denominato New Born Monitoring, è un sensore tessile sotto forma di “cerotto elettronico” che trasmette i segnali fisiologici del neonato a un centro operativo. Il sensore è in cotone biologico lavabile ed è in grado di crescere con il bambino. I sensori integrati possono rilevare l'attività del cuore, il ritmo del respiro, la posizione e i movimenti durante il sonno e così via, inviando i dati via bluetooth. Empatica è un’azienda milanese che propone vari dispositivi medicali. Il prodotto fondante è il bracciale E4, un sistema per il monitoraggio in tempo reale dei dati fisiologici dotato di un sensore di fotopletismografia per la misura del BVP (impulso di volume di sangue), da cui è possibile derivare frequenza cardiaca, variabilità della frequenza cardiaca (HRV) e altre caratteristiche cardiovascolari. A corredo anche un sensore per l’attività elettrodermica (importante per valutare gli stimoli nervosi), un sensore termico, un accelerometro per la cattura delle attività basate su moto, e un tasto di marcaggio che consente di taggare i segnali fisiologici in corrispondenza di eventi particolari. Le informazioni contenute nell’unità possono essere scaricate in modalità wireless attraverso un’API personalizzabile. Sempre Empatica propone Embrace, un monitor di stress fisiologico utilizzabile per controllare il sonno e le attività fisiche. Utile ad esempio per i soggetti affetti da epilessia o per le cosiddette Sudep (Sudden Unexpected Death in Epilepsy), Embrace è in grado di rilevare i movimenti inviandoli via bluetooth a una App che li analizza e valuta il verificarsi delle precondizioni di allarme, notificando eventualmente ai sanitari un allarme in caso di pericolo. Adamo, della torinese Caretek, è invece un dispositivo indossabile che permette alle persone anziane che abitano da sole e alle loro famiglie di vivere a distanza con maggiore serenità. In caso di emergenza, questo speciale orologio salva-vita invia una chiamata d'allarme a un numero preimpostato o a un Centro Servizi, attivando immediatamente i soccorsi anche quando chi lo indossa non è in grado di farlo, ad esempio in caso di svenimento o cadute seguite da immobilità o di un'assenza di movimenti prolungata. Adamo si compone di due elementi, l'orologio vero e proprio, dotato di sensori in grado di monitorare diversi parametri, utili a stabilire che la persona che lo indossa stia bene, e la stazione base, installata localmente, che riceve via radio i dati monitorati dall'orologio e può comunicarli, a seconda delle scelte di configurazione, ai numeri memorizzati o al Centro Servizi. Monitorare e misurare efficacemente il movimento è un’esigenza che accomuna i più disparati campi della scienza e dell’industria – dalla biomeccanica alla riabilitazione, dall’ergonomia all’auto-motive, fino all’aviazione ed all’analisi delle vibrazioni. FreeSense della romana Sensorize offre una soluzione per valutare il movimento in tutti quei contesti: leggero e compatto, consente infatti di misurare le accelerazioni lineari 3D, velocità angolari 3D e coordinate Gps. Il modulo di trasmissione Bluetooth, di cui è dotato, fornisce le misure in tempo-reale direttamente sul monitor del Pc. In alternativa è possibile acquisire i dati su una scheda di memoria interna al dispositivo (modalità standalone) e trasferirli sul Pc in un secondo momento. Grazie alla sua alla batteria ricaricabile al Litio, acquisisce misure per un totale di oltre 20 ore. Sempre nell’area romana, Captiks progetta e sviluppa sistemi innovativi per la misura e l’analisi del movimento. Tramite sensori indossabili e senza l’ausilio di infrastrutture esterne, tali sistemi misurano in tempo reale la cinematica del soggetto. I dispositivi inerziali Movit, wireless e miniaturizzati, lavorano in ogni condizione ambientale e di luce superando i limiti dei sistemi ottici. La tecnologia Captiks  trova largo impiego in applicazioni mediche, fisioterapiche, sportive, per l’analisi posturale, per la teleassistenza, l'ergonomia, il motion capture, creazione di contenuti 3D, l'automotive ed altre applicazioni industriali. Il software è personalizzabile ed estendibile dagli utilizzatori permettendo lo sviluppo di applicazioni personalizzate. Un insieme di potenti librerie e di esempi permettono anche ad utenti non esperti di approcciare facilmente alla tecnologia del motion capture. Winmedical di Navacchio propone WinPack, dispositivo modulare di monitoraggio continuo dei parametri fisiologici costituito da una unità centrale chiamata WinCard e dei moduli sensore e di comunicazione che possono essere facilmente inseriti in modalità plug&play. Tra le unità aggiuntive si segnala il modulo non-invasivo cNIBP per la pressione arteriosa (senza l'utilizzo di alcun sistema di gonfiaggio), il modulo Ecg 5-Lead e Frequenza Respiratoria per rilevare in tempo reale e in modalità continua le principali tracce del segnale Ecg, il modulo sensore SpO2 per la saturazione di ossigeno nel sangue e le pulsazioni, Il modulo sensore Ecg 2-Lead per la frequenza cardiaca, e il modulo sensore Postura per verificare le posizioni assunte dal paziente. Una menzione per il vincitore dell’ultima edizione dell’Innovation Contest, concorso organizzato da Selezione di Elettronica che si propone di stimolare i laureati e laureandi in ingegneria elettronica o affini di tutti gli atenei italiani a coltivare i propri talenti e a sviluppare la creatività progettuale. Si tratta di un sistema indossabile realizzato dagli studenti dell’Università La Sapienza di Roma che permette di rilevare una serie di condizioni motorie specifiche dei pazienti nella fase avanzata della malattia di Parkinson consentendo di prevenire il congelamento di deambulazione o Fog. Tale situazione può aumentare il rischio di caduta e può limitare la qualità della vita di molte persone che soffrono tale condizione. Il progetto è un sistema di rilevamento Fog semplice e discreto. Lo scopo è non solo di trovare un sistema di rilevamento pratico ma anche di creare un'agenda elettronica con la registrazione di ogni evento Fog, con la possibilità di ricostruire questi eventi in un secondo momento tramite un avatar 3D per l'ispezione visiva.

Proposte internazionali
Ovviamente le proposte sono innumerevoli anche a livello internazionale. La sofisticata soluzione di OMSignal è una maglietta sportiva intelligente denominata OM Smart Shirt con sensori integrati realizzata in tessuto conduttivo. I sensori sono in grado di rilevare il battito cardiaco, la respirazione, la qualità del respiro, i movimenti eseguiti, l’intensità dell’allenamento e le calorie bruciate. La maglietta è corredata da un box che legge i segnali biometrici e li trasmette via Bluetooth a una app. Ultimo nato in casa MC10 è Biostamp, un cerotto intelligente ultrasottile che consente di rilevare in tempo reale i dati biometrici e il movimento. Il cerotto - che è flessibile - trasmette i dati a una app, dove possono essere visualizzati e interpretati. Visto il formato particolare, le applicazioni sono sconfinate, soprattutto in campo medico.
Sproutling commercializza una cavigliera di monitoraggio wireless per neonati che, attraverso una app su smartphone, consente di tenere sotto controllo il sonno e addirittura di prevederne abitudini e comportamenti. Questo permette di ottimizzare le condizioni al contorno o di facilitare la vita ai genitori, i quali ad esempio possono conoscere in anticipo il momento del risveglio. Il sistema prevede un caricatore wireless intelligente che, oltre a ripristinare la batteria della cavigliera, permette di tenere sotto controllo le condizioni ambientali della stanza, ad esempio la temperatura, la rumorosità, la luce eccetera. Il sistema è in vendita solo online, ma è inutile cercare di acquistarlo: dal 2015 il prodotto è sold out e occorre mettersi in lista d’attesa. SensoTrack di Sensogram Technologies è un dispositivo che si adatta perfettamente sull'orecchio, e percepisce, traccia e gestisce una serie di parametri biometrici e di attività. Attraverso l’apposita applicazione, SensoTrack misura frequenza cardiaca, pressione arteriosa, saturazione di ossigeno e frequenza respiratoria. Conta passi, le calorie bruciate, rileva la velocità, livello di attività, effettua la geolocalizzazione, misura l'altitudine, valuta la postura del corpo e il passo computando i parametri inseriti, come il peso, l’indice di massa corporea, lo zucchero nel sangue e lo stato emotivo.
ReliefBand ha presentato un dispositivo da polso che si occupa semplicemente di intercettare il senso di nausea causato dallo stomaco in determinate situazioni, come gravidanza, mal d'auto, mal di mare ecc. Attraverso degli impulsi con profilo e frequenza preprogrammati l’apparecchio stimola il nervo mediano sul lato inferiore del polso. Questa neuromodulazione blocca in pochi minuti il sintomo della nausea in modo naturale. Infine un’incursione nel futuro, che poi tanto lontano non è: Muse, della statunitense Interaxon, è un “assistente alla meditazione” che, una volta indossato, consente di ridurre lo stress attraverso la meditazione. Il sistema rileva in tempo reale l’attività elettrica del cervello traducendola, attraverso una app, in un feedback audio che guida l’utente in un processo di rilassamento. Non si tratta dell’unico prodotto di questo tipo: sul mercato esistono numerosi esempi, tra i quali Emotiv, Neurosky, Melon, Versus o Melomind, solo per citarne alcuni, tutti regolarmente in vendita su Amazon.

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